Un’immagine toccante di un orso polare addormentato su un iceberg ha vinto il Wildlife Photographer of the Year People’s Choice Award nel Regno Unito. Il fotografo britannico Nima Sarikhani ha catturato lo scatto a Svalbard, nell’Oceano Artico, mostrando gli impatti del riscaldamento globale.
Il Wildlife Photographer of the Year People’s Choice Award nel Regno Unito ha trovato il suo vincitore: un’immagine straordinaria di un giovane orso polare che si addormenta su un iceberg, immortalata da Nima Sarikhani, un fotografo amatoriale britannico. Lo scenario mozzafiato è stato catturato a Svalbard, un arcipelago norvegese nell’Oceano Artico, una zona particolarmente colpita dal riscaldamento globale. Questa foto si è distinta tra 50.000 immagini inviate per il concorso Wildlife Photographer of the Year, ottenendo il riconoscimento del pubblico con un record di 75.000 voti.
Sarikhani, il fotografo dietro a questa straordinaria immagine, ha espresso il desiderio che la foto ispiri speranza, sottolineando che c’è ancora tempo per “rimediare al disastro che abbiamo causato” con la crisi climatica generata dall’uomo. Il suo messaggio spera di sensibilizzare il pubblico sulla necessità di affrontare la crisi climatica e di proteggere gli ecosistemi vulnerabili come quello dell’Artico.
Tim Littlewood, direttore del Museo di Storia Naturale, che organizza il concorso annuale Wildlife Photographer of the Year, ha commentato che l’immagine di Sarikhani rappresenta in modo visivo gli effetti dei cambiamenti climatici e della perdita di habitat. La sua immagine ha colpito il pubblico e la giuria internazionale, emergendo come la preferita su una lista di 25 immagini eccezionali. La selezione per il People’s Choice Award è stata effettuata da una giuria internazionale insieme al Museo di Storia Naturale, che ha avuto il compito di valutare e selezionare l’immagine più rappresentativa e significativa.
Questa vittoria non è soltanto un riconoscimento per il talento di Sarikhani, ma rappresenta anche un’opportunità unica per mettere in luce la bellezza e la fragilità dell’ambiente artico, oltre a sensibilizzare il pubblico sulle sfide che i cambiamenti climatici pongono a questa regione così importante per l’equilibrio del nostro pianeta. La fotografia, con la sua capacità di catturare emozioni e sorprendere, si conferma ancora una volta come strumento potente per diffondere consapevolezza e promuovere azioni concrete per la tutela dell’ambiente.
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