Spazio, l’asteroide 2024 ON si avvicina alla Terra: un passaggio ravvicinato ma senza pericoli

Il 15 settembre 2024 l’asteroide 2024 ON effettuerà un passaggio ravvicinato alla Terra. Nonostante sia classificato come “potenzialmente pericoloso” per le sue dimensioni, non rappresenta una minaccia reale.

Spazio – Il prossimo 15 settembre 2024 gli occhi degli astronomi saranno puntati verso il cielo per osservare il passaggio ravvicinato dell’asteroide 2024 ON. Questo corpo celeste, scoperto solo pochi mesi fa, ha attirato l’attenzione degli scienziati per le sue notevoli dimensioni e la sua traiettoria che lo porterà a sfiorare la Terra, seppur a distanza di sicurezza.

L’asteroide 2024 ON è stato individuato per la prima volta il 27 luglio scorso grazie all’Atlas Sky Survey, un sistema di telescopi dedicato alla ricerca di oggetti celesti potenzialmente pericolosi. Le stime più recenti indicano che il suo diametro è compreso tra i 220 e i 480 metri, dimensioni che lo collocano nella categoria degli asteroidi di medie dimensioni. Appartiene al gruppo degli asteroidi Apollo, caratterizzati da orbite che intersecano quella terrestre.

Secondo i dati forniti dal Virtual Telescope Project, 2024 ON si avvicinerà alla Terra a una distanza di circa 620.000 piedi, equivalenti a circa 189 km. Sebbene possa sembrare una distanza ravvicinata in termini astronomici, è in realtà sufficiente a garantire la totale sicurezza del nostro pianeta. Tuttavia, le sue dimensioni considerevoli e la velocità con cui viaggia nello spazio – circa 8,8 km al secondo – hanno spinto gli scienziati a classificarlo come “potenzialmente pericoloso”.

È importante sottolineare che questa classificazione non implica un reale pericolo di impatto; gli astronomi utilizzano questo termine per indicare asteroidi di grandi dimensioni che passano relativamente vicino all’orbita terrestre, meritando quindi un monitoraggio costante. Nel caso di 2024 ON, calcoli estremamente precisi hanno permesso di escludere categoricamente qualsiasi rischio di collisione con la Terra, non solo per questo passaggio ma anche per il prossimo futuro.

Durante tutto il suo percorso, 2024 ON sarà oggetto di un’attenta osservazione da parte della NASA e del Jet Propulsion Laboratory (JPL). Questi enti spaziali utilizzeranno sofisticati sistemi di rilevamento per raccogliere quanti più dati possibili sul corpo celeste, contribuendo così ad ampliare le nostre conoscenze sugli asteroidi near-Earth e affinare ulteriormente i modelli di previsione delle loro traiettorie.

Come vedere il passaggio dell’asteroide 2024 ON

L’evento offre anche un’opportunità unica per gli appassionati di astronomia e per il pubblico in generale di assistere a un fenomeno celeste raro e affascinante. Il Virtual Telescope Project ha annunciato che trasmetterà l’avvicinamento dell’asteroide in diretta streaming il 15 settembre alle 21:30 ora italiana. Durante la trasmissione, gli spettatori potranno ammirare le immagini catturate dal telescopio robotico Elena, che aveva già immortalato 2024 ON lo scorso 31 agosto quando si trovava a circa 12,5 milioni di chilometri dalla Terra.

Gli scienziati hanno già calcolato che l’asteroide tornerà a farci visita nel 2035, offrendo un’ulteriore opportunità di studio e osservazione. Questi ripetuti passaggi permettono agli astronomi di affinare costantemente i loro modelli e previsioni, contribuendo a migliorare la nostra capacità di individuare e monitorare potenziali minacce spaziali.