Meteo, Neve in arrivo da domani e a quote sempre più basse nel weekend: ecco dove

Una perturbazione porterà neve a quote medio-basse già da giovedì 5 dicembre, ma il vero colpo di scena è atteso nel weekend dell’Immacolata con nevicate copiose su Alpi e Appennini, localmente fino a bassa quota.

L’inverno si appresta a mostrare il suo volto più rigido sull’Italia, con l’arrivo di perturbazioni che porteranno precipitazioni nevose a quote progressivamente più basse nei prossimi giorni. Il quadro meteorologico delinea uno scenario tipicamente invernale, con l’irruzione di masse d’aria fredda che determineranno un sensibile calo termico su tutta la penisola.

La prima perturbazione significativa è attesa per giovedì 5 dicembre. In questa giornata, le regioni centrali saranno interessate da precipitazioni nevose di notevole intensità. I fiocchi cadranno copiosamente a partire dai 900 metri di quota su Lazio, Abruzzo e Molise, mentre al Sud la neve farà la sua comparsa oltre i 1500 metri. Le precipitazioni si preannunciano particolarmente abbondanti, assumendo carattere di vera e propria bufera in alcune zone, con possibili disagi alla circolazione e alle attività all’aperto.

L’attenzione dei meteorologi è però focalizzata sul weekend dell’Immacolata, quando si prevede un’intensificazione del fenomeno nevoso su scala più ampia. Un’irruzione di correnti artiche provenienti direttamente dal Polo Nord favorirà la formazione di un insidioso vortice ciclonico. Questo sistema depressionario sarà responsabile di precipitazioni intense che, inizialmente, interesseranno le regioni settentrionali per poi estendersi al resto della penisola.

A partire da sabato 7 dicembre, le temperature subiranno un ulteriore e marcato calo, creando le condizioni ideali per nevicate copiose su tutto l’arco alpino. I fiocchi potranno scendere fino a quote sorprendentemente basse, attestandosi tra i 400 e i 500 metri di altitudine in Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Fiocchi su Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia e la neve è pronta a cadere anche in località come Breuil Cervinia (AO), Sestriere (TO), Passo del Tonale (BS), Livigno (SO), Madonna di Campiglio (TN) e Canazei (TN). Questa situazione rappresenta una notizia eccellente per gli appassionati degli sport invernali e per l’industria turistica montana, con le principali località sciistiche che si preparano ad accogliere i primi visitatori della stagione.

Il fenomeno nevoso non si limiterà alle Alpi e da domenica 8 dicembre, la catena appenninica sarà interessata da precipitazioni nevose di notevole intensità. Le nevicate si concentreranno oltre i 700-900 metri di quota, coinvolgendo diverse regioni del Centro Italia come Emilia Romagna, Marche, Toscana, Umbria, Lazio e Abruzzo. In Emilia Romagna, in particolare, si prevedono nevicate anche a quote significativamente più basse, con possibili accumuli anche in pianura.