Italia – A partire da venerdì 7 febbraio, l’Italia sarà interessata da un significativo cambiamento meteorologico che porterà la neve a quote molto basse, anche in pianura. Questo evento è dovuto all’arrivo di correnti d’aria di origine artica sul bacino del Mar Mediterraneo, che daranno vita a una fase fredda e perturbata su molte regioni italiane. La formazione di un ciclone sul Mar Ligure sarà la causa principale delle precipitazioni nevose che interesseranno le pianure del Piemonte, con previsioni di neve a Torino, Cuneo e Vercelli, e della Lombardia occidentale, dove potrebbero cadere fiocchi anche a Milano, Varese e Bergamo. Anche l’Emilia sarà coinvolta da questi fenomeni nevosi.

Le nevicate previste sono classificate come “nevicate da rovesciamento”, un tipo di evento caratterizzato dal trasferimento di aria fredda dalle quote superiori verso il suolo, indotto da forti precipitazioni. Questo tipo di nevicata è spesso associato a fiocchi bagnati e pesanti, di grandi dimensioni, che possono essere scenografici ma anche problematici per la viabilità a causa della forte intensità e degli accumuli rapidi che possono provocare.

Col passare delle ore, i fiocchi di neve potrebbero raggiungere quote ancora più basse anche in Liguria, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Gli ultimi aggiornamenti confermano che il rischio di nevicate persisterà anche nel weekend, con possibili fiocchi fino a bassissima quota sulle regioni del Nord. Nei giorni successivi, le condizioni meteo si manterranno fredde e movimentate, con ulteriori possibilità di neve in molte regioni italiane.