L’aumento dei casi di dengue a livello globale ha sollevato l’allerta e la necessità di maggiori misure preventive da parte degli Uffici di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera (Usmaf-Sasn). Il Ministero della Salute ha preso in considerazione una mappa del rischio pubblicata dal Centers of Disease Control and Prevention americano, che identifica i paesi a rischio, sottolineando la situazione critica in Brasile e in Argentina.
Secondo il Regolamento Sanitario Internazionale, è richiesta l’eliminazione delle fonti di infezione e contaminazione entro i 400 metri dagli aeroporti e dai porti. Inoltre, è essenziale attuare una stretta sorveglianza e disinsettazione degli aeromobili. Si raccomanda di valutare interventi straordinari di sorveglianza e disinfestazione delle popolazioni di vettori e altri infestanti.
La dengue è una malattia infettiva tropicale trasmessa dalle zanzare e può manifestarsi in forma grave, nota come “dengue emorragica”, che può essere letale. È causata dal virus dengue, appartenente al gruppo degli Arbovirus, e viene trasmessa all’uomo da zanzare del genere Aedes. La malattia è diffusa principalmente nei paesi tropicali e subtropicali, ed è comune tra i viaggiatori di ritorno da queste aree.
La trasmissione avviene tramite la puntura di zanzara infetta e il virus circola nel sangue della persona infetta per 2-7 giorni. Si rileva che la dengue è diffusa soprattutto in aree urbane durante e dopo la stagione delle piogge. Inoltre, l’aumento dei casi di dengue nei paesi dell’emisfero nord è collegato all’incremento degli spostamenti verso le aree tropicali e subtropicali.
L’emergenza dengue richiede una risposta immediata e coordinata a livello globale per limitare la diffusione della malattia. È fondamentale aumentare la consapevolezza pubblica riguardo alle misure preventive e ai sintomi della dengue, nonché implementare strategie di controllo dei vettori. Inoltre, è necessario intensificare la ricerca e lo sviluppo di vaccini e terapie efficaci per combattere questa malattia.
La situazione richiede un impegno congiunto da parte delle autorità sanitarie, dei governi nazionali, delle organizzazioni internazionali e della comunità scientifica per affrontare l’emergenza dengue e proteggere la salute pubblica a livello mondiale. L’adozione di misure tempestive e mirate è cruciale per prevenire la diffusione della dengue e ridurre l’impatto devastante che questa malattia può avere sulle comunità colpite.