Un volo della Singapore Airlines, partito da Singapore e diretto a Londra, è stato colpito da forti turbolenze che hanno causato gravi conseguenze per i passeggeri a bordo. L’incidente è avvenuto il 20 maggio 2024, quando l’aereo si trovava sopra l’Oceano Indiano.
Le turbolenze sono state così intense da scagliare i passeggeri fuori dai loro posti, provocando il caos all’interno della cabina. Secondo le fonti, circa 50 persone sono rimaste ferite, di cui sette in modo grave. Tra i feriti gravi si contano fratture e traumi cranici. Purtroppo, un passeggero è deceduto a causa di un infarto. La vittima è un cittadino britannico di 73 anni che nonostante i tentativi di rianimazione da parte del personale di bordo, non è sopravvissuto.
L’equipaggio di bordo ha immediatamente prestato soccorso ai feriti, cercando di mantenere la calma tra i passeggeri. Nonostante gli sforzi, la situazione è rimasta critica fino all’atterraggio di emergenza effettuato a Bangkok dove i feriti sono stati trasportati negli ospedali locali per le cure necessarie.
Le autorità aeronautiche hanno avviato un’indagine per determinare le cause esatte delle turbolenze e valutare se ci siano state eventuali negligenze o mancanze nei protocolli di sicurezza. Singapore Airlines ha espresso il suo cordoglio per la vittima e ha assicurato che collaborerà pienamente con le autorità per chiarire l’accaduto e migliorare le misure di sicurezza a bordo dei propri voli
