Venezia, Veneto – Il Veneto si prepara ad affrontare un periodo di maltempo che interesserà la regione a partire da oggi, mercoledì 16 ottobre, fino a domenica 20. Le previsioni meteorologiche indicano il persistere di una circolazione ciclonica che porterà frequenti precipitazioni su tutto il territorio regionale. La fase più critica è attesa tra la serata di giovedì 17 e la mattinata di venerdì 18 ottobre, quando un veloce impulso perturbato attraverserà la regione, causando precipitazioni diffuse e consistenti.
Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile regionale, in risposta a queste previsioni, ha emesso un’allerta meteo gialla per rischio idrogeologico e idraulico. L’allerta entrerà in vigore dalle ore 18:00 di giovedì 17 ottobre e rimarrà attiva fino alle 18:00 di venerdì 18 ottobre. Le zone più colpite saranno quelle montane e pedemontane, con particolare attenzione alle Prealpi, dove si prevedono fenomeni a carattere di rovescio o locale temporale, con quantitativi di precipitazioni che potrebbero raggiungere livelli da consistenti a localmente abbondanti.
L’allerta gialla per criticità idraulica è stata dichiarata per i bacini dell’Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone e del Basso Brenta-Bacchiglione. Contemporaneamente, è stato dichiarato lo stato di attenzione, sempre con allerta gialla, per criticità idrogeologica nei bacini del Piave Pedemontano, dell’Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, dell’Adige-Garda e Monti Lessini, e del Basso Brenta-Bacchiglione.
Le autorità competenti avvertono che, in seguito a queste condizioni meteorologiche avverse, potrebbero verificarsi diversi scenari di rischio. Tra questi, si segnala la possibilità di innesco di frane superficiali e colate rapide nelle zone montane, pedemontane e collinari interessate dall’allerta. Inoltre, si prevede un possibile innalzamento dei livelli della rete idrografica secondaria, con potenziali allagamenti di locali interrati e sottopassi dovuti al rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque piovane.
Nelle aree soggette ad allerta idraulica, si prospetta un innalzamento dei livelli dei corsi d’acqua afferenti a bacini di piccole e medie dimensioni. È probabile che si verifichi il superamento della prima soglia idrometrica, anche se si prevede che i fenomeni rimangano generalmente contenuti all’interno degli alvei.
La Protezione Civile regionale raccomanda alla popolazione di mantenersi informata sull’evoluzione della situazione meteorologica e di seguire le indicazioni delle autorità locali. Si consiglia di prestare particolare attenzione durante gli spostamenti, soprattutto nelle aree più esposte al rischio idrogeologico e idraulico, e di evitare di sostare in prossimità di corsi d’acqua o in zone potenzialmente soggette ad allagamenti.
Le amministrazioni locali e gli enti preposti alla gestione del territorio sono stati allertati e stanno predisponendo le misure necessarie per fronteggiare eventuali situazioni di emergenza. La situazione rimane sotto costante monitoraggio da parte del Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile, che provvederà ad aggiornare le previsioni e le allerte in base all’evoluzione dei fenomeni meteorologici.