Italia – Il declino negli ascolti del programma condotto da Amadeus sul canale Nove sembra inarrestabile. Nella puntata andata in onda ieri sera, “Chissà chi è” ha toccato il suo minimo storico, fermandosi a un deludente 2% di share.
Analizzando nel dettaglio i dati Auditel, emerge che la prima parte del programma ha raccolto 453.000 spettatori con il 2,1% di share, mentre la seconda parte, di durata maggiore, ha registrato 558.000 spettatori con il 2,6%. Numeri che confermano le difficoltà del format a imporsi nella fascia dell’access prime time.
Di tutt’altro tenore la performance di “Affari Tuoi” su Rai 1, condotto da Stefano De Martino. Il game show ha letteralmente dominato la fascia oraria, conquistando 5.441.000 spettatori con uno share del 24,95%. Un risultato che ribadisce il successo della scelta di affidare la conduzione del programma all’ex ballerino di Amici.
Il confronto impietoso tra i due programmi evidenzia come il passaggio di Amadeus alla rete Discovery non stia dando i frutti sperati, almeno per il momento. Nonostante la popolarità del conduttore, “Chissà chi è” fatica a imporsi come valida alternativa ai programmi delle reti generaliste nella fascia pre-serale.
Gli analisti del settore si interrogano sulle ragioni di questo insuccesso, ipotizzando che possa essere dovuto a una combinazione di fattori: dalla collocazione su una rete minore come il Nove, alla formula del programma che potrebbe non aver convinto il pubblico, fino alla forte concorrenza rappresentata da format consolidati come “Affari Tuoi”.
Resta da vedere se nelle prossime settimane il trend negativo potrà essere invertito, magari con qualche modifica al format o alla programmazione. Per il momento, tuttavia, il bilancio della nuova avventura televisiva di Amadeus appare decisamente in chiaroscuro, con più ombre che luci.