Meteo, Ondata di Freddo Polare in arrivo: Temperature in Picchiata dal 5 gennaio 2025

Un’intensa ondata di freddo polare si sta preparando a colpire l’Italia a partire dal 5 gennaio 2025, portando con sé un drastico calo delle temperature e potenziali condizioni meteorologiche instabili con caratteristiche fortemente invernali.

Italia – L’inizio del 2025 si preannuncia all’insegna di un radicale cambiamento delle condizioni meteorologiche sul territorio italiano, con l’arrivo di una massa d’aria di origine polare che promette di rivoluzionare il quadro termico e barico della penisola. Nonostante l’attuale predominio di un’area anticiclonica che sta garantendo condizioni di stabilità atmosferica e temperature superiori alla media stagionale su gran parte del paese, le proiezioni meteorologiche indicano l’imminente arrivo di una perturbazione di notevole entità proveniente dalle regioni artiche.

Il periodo di transizione tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025 sarà caratterizzato ancora dalla persistenza dell’alta pressione, sebbene si preveda un iniziale calo termico nelle zone pianeggianti del Nord e lungo le coste dell’alto Tirreno, principalmente a causa della formazione di nebbie persistenti. Tuttavia, il vero punto di svolta si manifesterà alle porte del primo fine settimana del nuovo anno.

La giornata di venerdì 3 gennaio 2025 segnerà l’inizio di questo cambiamento significativo, con l’arrivo di una saccatura di origine artica che si spingerà verso l’Europa centrale, approfittando di un temporaneo indebolimento del sistema anticiclonico. Questo movimento atmosferico darà luogo a un primo peggioramento delle condizioni meteorologiche, caratterizzato da una rotazione dei venti dai quadranti nord-occidentali che trasporteranno un fronte instabile.

La perturbazione attraverserà rapidamente le regioni settentrionali, concentrando i suoi effetti più intensi sulle zone centro-meridionali della penisola. Questo primo passaggio perturbato comporterà una generale flessione delle temperature, sebbene inizialmente contenuta.

Il culmine di questa evoluzione meteorologica si verificherà tra domenica 5 e lunedì 6 gennaio 2025, giorno dell’Epifania, quando l’aria polare irromperà con decisione sul territorio italiano, estendendosi successivamente a gran parte del bacino del Mediterraneo. Questo afflusso di aria fredda potrebbe dare inizio a una fase prolungata caratterizzata da temperature rigide e da un contesto meteorologico altamente instabile, con caratteristiche tipicamente invernali.

Le proiezioni attuali suggeriscono la possibilità di un gennaio 2025 particolarmente dinamico dal punto di vista meteorologico, con temperature che potrebbero mantenersi al di sotto delle medie stagionali per un periodo prolungato. L’interazione tra l’aria fredda di origine polare e le perturbazioni atlantiche potrebbe favorire l’instaurarsi di condizioni favorevoli a precipitazioni nevose anche a quote basse, specialmente sulle regioni settentrionali e lungo la dorsale appenninica.

È importante sottolineare che, nonostante la convergenza di diversi modelli previsionali verso questo scenario, la previsione a lungo termine rimane soggetta a un certo grado di incertezza. I principali centri di calcolo meteorologico stanno ancora affinando i dettagli di questa evoluzione, ma l’ipotesi di un’ondata di freddo intenso appare sempre più concreta.