Italia – L’estate 2024 continua a far parlare di sé con temperature record. L’Aeronautica Militare ha emesso un’allerta meteo per un’imminente ondata di calore che colpirà cinque regioni italiane a partire da domani, domenica 28 luglio. Le aree interessate sono Emilia-Romagna, Umbria, Campania, Lazio e Puglia, dove si prevedono temperature massime che potrebbero superare i 40°C.
Il Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare ha diramato oggi, martedì 2 luglio 2024 un nuovo avviso per fenomeni intensi:
Dalle prime ore di domani, domenica 28 luglio 2024, e per le successive 48, si prevedono temperature elevate su Umbria, Lazio, Puglia, Basilicata orientale e Sardegna, con punte massime fino a 39/40°C nelle relative aree interne
Le Regioni Colpite e le Temperature Previste
L’avviso dell’Aeronautica Militare delinea uno scenario preoccupante per le prossime ore:
- Emilia-Romagna: Si attendono picchi di temperatura fino a 39-40°C, con particolare attenzione alle aree urbane e alle zone di pianura.
- Umbria: Le previsioni indicano massime che potrebbero sfiorare i 40°C, soprattutto nelle valli interne.
- Campania: La regione si prepara a fronteggiare temperature estreme, con punte oltre i 40°C nelle aree interne.
- Lazio: Roma e le altre città della regione saranno investite da un’ondata di calore intensa, con temperature che potrebbero superare i 40°C.
- Puglia: Il Tavoliere e le zone costiere si preparano a temperature che potrebbero raggiungere e superare i 40°C.
Rischi per la Salute e Misure Preventive
L’ondata di calore prevista non è solo un dato meteorologico, ma rappresenta un serio rischio per la salute pubblica. Le autorità sanitarie raccomandano:
- Evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde (11:00-18:00)
- Mantenere un’adeguata idratazione, bevendo frequentemente acqua e bevande ricche di sali minerali
- Prestare particolare attenzione agli anziani, ai bambini e alle persone con patologie croniche
- Consumare pasti leggeri e ricchi di frutta e verdura
Questa nuova ondata di calore si inserisce in un contesto più ampio di cambiamenti climatici che stanno interessando l’Italia e il pianeta. Gli esperti sottolineano come questi eventi estremi stiano diventando sempre più frequenti e intensi, richiedendo una maggiore attenzione alla mitigazione e all’adattamento ai cambiamenti climatici.