Italia – Il sabato sera televisivo ha visto consumarsi l’ennesima sfida tra i colossi dell’intrattenimento italiano, con un esito che segna una battuta d’arresto per Mediaset. La rete ammiraglia del Biscione ha dovuto cedere il passo alla concorrenza della Rai, registrando risultati deludenti sia in prima serata che in access prime time.
Su Rai 1, “Ballando con le Stelle”, condotto dalla veterana Milly Carlucci, ha conquistato il favore del pubblico ottenendo 3.300.000 spettatori con uno share del 25,57%. Un risultato che, seppur di misura, ha superato il diretto concorrente “Tù Sì Que Vales” su Canale 5, fermo a 3.238.000 telespettatori e uno share del 24,46%. La differenza, apparentemente esigua, assume un significato più profondo se contestualizzata nel panorama televisivo attuale, dove ogni punto percentuale è frutto di strategie elaborate e investimenti consistenti.
La serata si è rivelata ancor più amara per Mediaset se si considera la performance in access prime time. “Ballando… Tutti in pista”, l’anteprima dello show di Rai 1, ha letteralmente doppiato “Striscia la notizia”, storico programma satirico di Antonio Ricci. Con 4.023.000 telespettatori e uno share del 23,11%, la Rai ha inflitto una sonora sconfitta al tg satirico di Canale 5, che si è dovuto accontentare di 2.899.000 spettatori e un modesto 16,69% di share.
Questi dati non solo certificano il successo della proposta Rai per la serata del sabato, ma sollevano interrogativi sulla strategia di Mediaset. Il format di “Tù Sì Que Vales”, nonostante la presenza di giudici di richiamo e la conduzione di Maria De Filippi, sembra aver perso parte del suo appeal. La concorrenza di un programma come “Ballando con le Stelle”, che mescola abilmente elementi di spettacolo, competizione e gossip, si è rivelata troppo forte.
Il divario ancora più marcato in access prime time suggerisce che il pubblico italiano stia progressivamente modificando le proprie abitudini di consumo televisivo. “Striscia la notizia”, un tempo baluardo inespugnabile dell’intrattenimento pre-serale, sembra aver smarrito la capacità di attrarre e fidelizzare gli spettatori come in passato.
Questa tendenza potrebbe spingere i vertici di Mediaset a riconsiderare la propria offerta per il fine settimana. L’azienda di Cologno Monzese si trova ora di fronte alla necessità di rinnovare i propri contenuti, forse puntando su formati più innovativi o su una diversa collocazione dei programmi di punta.
D’altro canto, la Rai può guardare con soddisfazione a questi risultati, che confermano la bontà delle scelte editoriali per il sabato sera. “Ballando con le Stelle” si conferma un prodotto capace di evolversi e mantenere alta l’attenzione del pubblico, nonostante la longevità del format.