Firenze, Toscana – La Sala operativa della Protezione Civile della Regione Toscana ha prolungato l’allerta meteo arancione per mareggiate e venti forti, che interesserà gran parte del territorio regionale fino alla serata di mercoledì 20 novembre. L’allerta si estenderà dalle 18:00 di giovedì 21 novembre fino alla mezzanotte, coinvolgendo in particolare la costa centrale, l’Arcipelago, la Valle del Reno e l’Alto Mugello, mentre per il resto della regione è stata emessa un’allerta gialla.
Le previsioni meteorologiche indicano un rapido peggioramento delle condizioni atmosferiche, con un incremento significativo dell’intensità dei venti provenienti da ovest e sud-ovest a partire dalla tarda mattinata di giovedì. Si prevedono raffiche di vento particolarmente intense, che potranno raggiungere i 100-110 km/h lungo il litorale e addirittura i 120 km/h nell’Arcipelago toscano. Nelle zone interne della regione, le raffiche potranno toccare i 60-80 km/h, mentre sui rilievi appenninici e nelle aree sottovento si potranno registrare punte fino a 100 km/h.
Il maltempo non si limiterà solo ai venti forti. La Protezione Civile ha infatti diramato anche un’allerta gialla per rischio idrogeologico sulla Toscana nord-occidentale, valida dalle 18:00 alla mezzanotte di giovedì 21 novembre. Questo scenario meteorologico complesso potrebbe portare a situazioni di potenziale pericolo, soprattutto nelle aree costiere e montane della regione.
Le autorità locali hanno già adottato misure precauzionali in diverse zone della Toscana. A Livorno, ad esempio, è stata disposta la chiusura al pubblico dei parchi, dei cimiteri e del canile comunale. Inoltre, sono state emesse ordinanze per la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado in diversi comuni della provincia livornese, tra cui Bibbona, Cecina, Castagneto Carducci, Rosignano Marittimo e Portoferraio all’Isola d’Elba.
L’ondata di maltempo che sta investendo la Toscana si inserisce in un contesto meteorologico più ampio che interessa l’intera penisola italiana. Un’irruzione di aria fredda di origine artica sta infatti portando un brusco calo delle temperature, con la possibilità di nevicate anche a quote relativamente basse. In Toscana, in particolare, sono previste deboli nevicate in Appennino a quote intorno ai 1200 metri, con la quota neve che tenderà ad aumentare nel corso del pomeriggio di giovedì.
Le autorità regionali raccomandano alla popolazione la massima prudenza, soprattutto nelle aree costiere e montane maggiormente esposte ai venti forti e alle mareggiate. Si consiglia di evitare spostamenti non necessari e di prestare particolare attenzione alle strutture provvisorie e alla vegetazione, che potrebbero subire danni a causa delle intense raffiche di vento previste.
La situazione meteorologica rimarrà sotto stretto monitoraggio da parte della Protezione Civile regionale, che continuerà a fornire aggiornamenti e indicazioni alla popolazione per fronteggiare al meglio questa fase di maltempo intenso che sta interessando la Toscana e gran parte del territorio nazionale.