Terremoto: la Situazione dopo la Notte di Paura.

Nella cartina di earthquake.it l'epicentro del terremoto in Val Nerina, 26 ottobre 2016. ANSA/EARTHQUAKE.IT +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++

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Tre forti scosse di terremoto in poche ore, la popolazione del Centro è fortemente scossa. L’epicentro nelle Marche, precisamente a Valnerina, ma le scosse sono state avvertite in gran parte dell’Italia. La prima alle 19.10 di magnitudo 5.4, la seconda alle 21.18 di intensità 5.9, la terza alle 23:42, di magnitudo 4.6.

“Difficile parlare di un aggravamento. E’ un secondo terremoto: la zona che in parte era stata già provata ora è in una situazione di estrema gravità” dichiara Cesare Spuri, capo della Protezione civile delle Marche, “Le persone da sfollare sono centinaia”. Centinaia di persone che hanno trascorso la notte in auto o nei palazzetti dello sport e nelle strutture approntate dai Comuni e dalla Protezione civile.

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Al momento non risultano feriti gravi, ma molteplici persone si sono presentate negli ospedali per lesioni varie, malori o crisi di panico.

Le situazioni più gravi a Visso, Ussita, Castelsantangelo sul Nera, Muccia, Pieve Torina, San Ginesio, Camerino e Caldarola.

Un uomo di 73 anni è morto per un infarto a Tolentino, presumibilmente per lo choc provocato dal terremoto. Sempre a Tolentino un operaio è rimasto ferito dal crollo di un controsoffitto. Ci sono 8 feriti lievi a Fabriano a causa del crollo di in un palazzo. Al momento risultano due persone ferite anche a Visso.

La forte scossa è stata avvertita anche a Roma, in Toscana e nell’Emilia Romagna.

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