Anticiclone sul Mediterraneo, inquinamento alle stelle nella Val Padana

L’anticiclone blocca perturbazioni atlantiche, inquinanti alle stelle nella Val Padana. Temperature sopra media, gelate notturne.

Il tempo si manterrà stabile nei prossimi giorni, grazie all’anticiclone che si è stabilizzato sull’Europa centrale, bloccando le perturbazioni atlantiche. Tuttavia, questa stabilità porterà a un’accentuata concentrazione di inquinanti, in particolare nella Val Padana, secondo quanto riportato dai meteorologi. La situazione preoccupante è dovuta principalmente alle nebbie persistenti e alle inversioni termiche che contribuiranno a una forte concentrazione di inquinanti, con valori di PM10 molto alti tra Lombardia e Veneto, oltre ai limiti consentiti. Al Centro-Sud, invece, l’inquinamento sarà meno intenso.

Le nebbie, che saranno presenti soprattutto sulla Pianura Padana, porteranno a nubi basse che interesseranno anche Liguria e Toscana. Allo stesso tempo, la Sardegna e alcune aree del versante tirrenico saranno coinvolte da correnti umide provenienti dal Mediterraneo. Questo scenario atmosferico contribuirà a una situazione di inquinamento che richiede particolare attenzione.

Le temperature, inoltre, rimarranno superiori alle medie, soprattutto su colli e monti, causando inversioni termiche significative. Le gelate notturne sono attese nella Val Padana e nelle zone interne del Centro Italia. Il zero termico si manterrà intorno ai 2800m fino alla fine del mese al Centro-Nord, con possibili gelate notturne anche nei primi di febbraio.

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In sintesi, l’anticiclone che si è stabilizzato sull’Europa centrale manterrà il tempo stabile nei prossimi giorni, ma porterà con sé un’accentuata concentrazione di inquinanti, soprattutto nella Val Padana. Le nebbie persistenti e le inversioni termiche contribuiranno a una forte concentrazione di inquinanti, con valori di PM10 molto alti tra Lombardia e Veneto, oltre ai limiti consentiti. Al Centro-Sud, l’inquinamento sarà meno intenso.

Le nebbie saranno presenti soprattutto sulla Pianura Padana, con nubi basse che interesseranno anche Liguria e Toscana. Sardegna e alcune aree del versante tirrenico saranno coinvolte da correnti umide provenienti dal Mediterraneo. Le temperature rimarranno superiori alle medie, soprattutto su colli e monti, causando inversioni termiche significative, con gelate notturne attese nella Val Padana e nelle zone interne del Centro Italia. Lo zero termico si manterrà intorno ai 2800m fino alla fine del mese al Centro-Nord, con possibili gelate notturne anche nei primi di febbraio.

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