Scopri la tendenza meteo fino al 12 Maggio elaborata dal Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare
Italia – Il carattere caotico dell’atmosfera comporta che le previsioni meteorologiche con indicazioni di dettaglio sull’evoluzione del tempo in singole località (previsioni di tipo classico), possano estendersi temporalmente solo a pochi giorni; oltre tale termine la previsione risulta inaffidabile. Le previsioni a lunga scadenza costituiscono l’ultima frontiera della meteorologia nel settore delle previsioni operative. Sono il risultato di una filiera articolata di processi che sono resi possibili grazie all’impiego di potenti calcolatori elettronici, di complessi modelli fisico-matematici che simulano più volte contemporaneamente (ensemble) il comportamento del sistema atmosfera-oceano, ma anche dell’elaborazione di un massiccio flusso di dati meteo-marini. Infine, l’esperienza e l’interpretazione dell’uomo, in termini meteo-climatologici, gioca un ruolo altrettanto importante.
Tuttavia, le previsioni a lungo termine sono molto diverse da quelle di tipo classico, in termini di dettaglio e di affidabilità, in quanto non forniscono l’evoluzione del tempo in singole località e/o in specifici istanti del giorno. Forniscono invece delle indicazioni probabilistiche dell’eventuale scostamento di un parametro meteo, in un determinato periodo, rispetto ai valori medi climatologici. Le previsioni che seguono rappresentano quindi delle tendenze dell’andamento atmosferico atteso e, pertanto, esprimono delle indicazioni di massima di ciò che possiamo ragionevolmente aspettarci nel periodo e nell’area indicata. Tuttavia rappresentano un valido strumento per intravedere con largo anticipo eventi estremi tipo intense ondate di freddo o caldo, o situazioni alluvionali.
15-21 Aprile Nella prima settimana l’Italia sarà interessata da una circolazione mediamente ciclonica accompagnata da discesa settentrionale di aria decisamente più fresca. In tale contesto e con buona probabilità, i quantitativi di pioggia torneranno ad allinearsi alle medie del periodo su tutte le regioni adriatiche, nelle aree interne del Centro e sul resto del meridione, Sicilia compresa; saranno invece sotto la media sul resto del Nord, al Centro tirrenico e sulla Sardegna. Temperature al di sotto dei range tipici al Nord, Toscana e restanti aree appenniniche centrosettentrionali; nella media sulle rimanenti aree centrali e Sardegna; generalmente ancora oltre le medie climatologiche su buona parte del Sud e sulla Sicilia.
22-28 Aprile Nella seconda settimana si attenua il regime ciclonico della precedente con la circolazione che torna a disporsi da occidente, ma in un contesto generalmente più asciutto. Ne conseguiranno precipitazioni che, con discreta probabilità, saranno al di sotto della media su tutto il paese, salvo valori cumulati più allineati a quelli tipici del periodo limitatamente a basso Piemonte ed Emilia-Romagna. Il quadro termico vede un ritorno a temperature nella media del periodo al Nord e al Centro peninsulare, mentre, con buona probabilità, saranno al di sopra al Sud, Sicilia e Sardegna.
29 Aprile 05 Maggio Nella terza settimana sembra confermarsi una circolazione occidentale. Il modello climatologico non segnala particolari anomalie dei valori precipitazioni che potrebbero quindi mantenersi nella media del periodo; le temperature mostrano invece una anomalia positiva con probabile generale rialzo rispetto ai valori tipici del periodo su tutto il paese, con particolare riferimento a regioni centromeridionali e Isole Maggiori.
6 – 12 Maggio Anche nella quarta settimana potrebbe persistere un regime occidentale. Come nella precedente infatti, la settimana non sembra essere caratterizzata da segnali di anomalie di precipitazioni che quindi, seppur con maggiore incertezza, potrebbero mantenersi nei range tipici del periodo su tutto il territorio. Le temperature invece, potrebbero tornare nella media del periodo al settentrione e sulle regioni centrali peninsulari, mentre sembra che possano continuare ad avere valori al di sopra della media su gran parte del meridione, Sicilia e Sardegna.
Fonte: Areonautica Militare Italiana
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