Veneto, Italia – Il Veneto sta affrontando una grave emergenza maltempo che ha colpito duramente diverse aree della regione nelle ultime ore. Forti piogge incessanti hanno provocato esondazioni di fiumi e torrenti, con conseguenti allagamenti di abitazioni, strade e campagne.
La situazione più critica si registra nella provincia di Belluno, dove numerosi comuni sono rimasti isolati a causa di frane e smottamenti che hanno interrotto le vie di comunicazione. Particolarmente colpite le zone di Feltre, Longarone e l’Agordino, dove si sono verificati ingenti danni alle infrastrutture e alle abitazioni.
Di fronte all’emergenza, il presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha convocato un’unità di crisi per coordinare gli interventi di soccorso e assistenza alla popolazione. È stato inoltre dichiarato lo stato di emergenza per poter disporre di maggiori risorse e mezzi per far fronte alla situazione.
Centinaia di vigili del fuoco, volontari della protezione civile e forze dell’ordine sono impegnati nelle operazioni di soccorso e messa in sicurezza delle aree colpite. Numerose famiglie sono state evacuate dalle loro abitazioni e ospitate in strutture di accoglienza temporanea.
Il maltempo ha causato anche gravi disagi alla circolazione ferroviaria e stradale, con diverse linee e arterie bloccate o interrotte. Le autorità raccomandano massima prudenza e di evitare gli spostamenti non necessari nelle zone interessate dall’emergenza.
La Regione Veneto ha attivato tutte le misure di protezione civile previste per affrontare questa grave ondata di maltempo, che sta mettendo a dura prova il territorio e la popolazione. Le operazioni di soccorso e ripristino proseguiranno incessantemente nelle prossime ore, con l’auspicio che le condizioni meteo migliorino al più presto.