Italia – Lo Stress Index, noto come Indice Universale del Clima Termico (UTCI), è un parametro biometeorolgico che descrive gli scambi di calore tra l’ambiente termico e il corpo umano, valutando il bilancio energetico, la fisiologia e l’abbigliamento di un soggetto standard. L’UTCI viene calcolato combinando temperatura dell’aria, umidità, vento e radiazione solare, ed esprime una temperatura equivalente in °C raggruppata in 10 categorie di stress termico, da “stress da calore estremo” (oltre +46°C) a “stress freddo estremo” (sotto -40°C).
Ci sono 10 categorie di stress termico UTCI che corrispondono a specifiche risposte fisiologiche all’ambiente termico:
- Sopra + 46: stress da calore estremo;
- Da + 38 a + 46: molto forte stress termico;
- Da + 32 a + 38: forte stress termico;
- Da + 26 a + 32: moderato stress termico;
- Da + 9 a + 26: nessun stress termico;
- Da + 9 a 0: leggero stress freddo;
- Da 0 a -13: stress da freddo moderato;
- Da -13 a -27: forte stress freddo;
- Da -27 a -40: molto forte stress freddo;
- Sotto -40: stress freddo estremo.
Valori così elevati dell’indice UTCI indicano un potenziale pericolo per la salute, specialmente per le persone più fragili come anziani, bambini e soggetti con patologie. È quindi importante monitorare le previsioni dell’UTCI e adottare le dovute precauzioni in caso di allerta per ondate di calore intense, come bere molti liquidi, ridurre l’attività fisica nelle ore più calde e non esporsi inutilmente al sole.
L’UTCI rappresenta lo stato dell’arte degli indici biometeorologici per gli ambienti outdoor ed è un indicatore molto utile per valutare il disagio termo-fisiologico della popolazione durante le ondate di calore estive. Le previsioni di questo indice, insieme a quelle delle temperature massime attese, forniranno importanti informazioni sui rischi per la salute legati all’arrivo dell’anticiclone africano Scipione in Italia.