Meteo, Italia nella morsa del caldo africano per almeno 15 giorni: breve tregua al Nord nel weekend

L’Italia si prepara ad affrontare un’intensa ondata di caldo africano che durerà almeno 15 giorni. Le temperature raggiungeranno picchi di oltre 40°C al Centro-Sud.

L’estate 2024 entra nel vivo con una prolungata ondata di caldo africano che investirà l’Italia per almeno due settimane. L’anticiclone sub-tropicale si sta rafforzando, portando con sé masse d’aria roventi dal Sahara che faranno schizzare le temperature ben oltre le medie stagionali. Questa quarta ondata di calore della stagione si preannuncia particolarmente intensa e duratura, con il termometro che potrebbe superare i 40°C in alcune zone del Centro-Sud e delle Isole.

Il picco del caldo

Il culmine di questa ondata di calore è previsto tra giovedì e venerdì di questa settimana. Le regioni più colpite saranno quelle del Centro-Sud, dove le temperature massime raggiungeranno punte di 36-38°C, con picchi fino a 40-41°C nelle zone interne del Meridione e delle Isole maggiori. La Val Padana centro-orientale non sarà risparmiata, con valori che si attesteranno intorno ai 36-38°C.

Le notti non porteranno sollievo, con temperature minime che difficilmente scenderanno sotto i 23-24°C, soprattutto nelle aree urbane e costiere. Questo fenomeno, noto come “notti tropicali”, accentuerà la sensazione di disagio termico.

Il weekend: temporali al Nord, caldo al Centro-Sud

Nel fine settimana, l’Italia sarà divisa in due dal punto di vista meteorologico. Al Nord, in particolare su Alpi e alto Piemonte, sono attesi temporali nella giornata di sabato. Domenica, l’instabilità potrebbe estendersi anche alla Pianura Padana, con possibili forti temporali tra Lombardia e Piemonte. Questi fenomeni potrebbero portare locali nubifragi, grandinate e improvvisi colpi di vento.

Al Centro-Sud, invece, il tempo rimarrà stabile e soleggiato, con temperature che continueranno a mantenersi su valori elevati. Domenica potrebbe verificarsi un aumento della nuvolosità stratiforme, accompagnata da pulviscolo sahariano, che potrebbe offuscare il cielo.

Prospettive per la prossima settimana

Da lunedì 15 luglio, l’anticiclone africano tornerà a dominare su tutta la penisola, portando una nuova escalation delle temperature. Al Centro-Sud si potranno registrare picchi di 36-38°C nell’entroterra, con punte fino a 38-40°C nelle regioni meridionali, in Sicilia e Sardegna.

Le regioni settentrionali, pur rimanendo ai margini del nucleo più caldo dell’anticiclone, non saranno risparmiate dal caldo intenso. Le temperature massime si attesteranno intorno ai 33-35°C, accompagnate da un’elevata umidità che accentuerà la sensazione di afa, specialmente in Pianura Padana e Liguria.

Impatti e precauzioni

Questa prolungata ondata di caldo non interesserà solo l’Italia, ma si estenderà a gran parte dell’Europa centrale, meridionale e orientale, con temperature significativamente superiori alla norma. La situazione potrebbe aggravare le condizioni di siccità già critiche in diverse zone del Mediterraneo e del nostro Paese.

Le autorità sanitarie raccomandano di prestare particolare attenzione alle fasce più vulnerabili della popolazione, come anziani e bambini. È consigliabile evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata, bere molta acqua e consumare pasti leggeri ricchi di frutta e verdura.

Questa ondata di caldo intenso metterà a dura prova la resistenza degli italiani, con temperature che si manterranno costantemente sopra la media per almeno due settimane. Sarà fondamentale adottare comportamenti responsabili per affrontare al meglio questo periodo di caldo eccezionale.