Meteo, Allerta Temporali (anche forti) sulle Alpi nelle prossime ore: tutti i dettagli

Nelle prossime ore sono previsti temporali anche di forte intensità su tutto l’arco alpino. Gli escursionisti devono prestare la massima attenzione e seguire alcune regole fondamentali per evitare rischi. Ecco i consigli degli esperti per affrontare l’imprevisto meteorologico in montagna.

Italia – Il meteo delle prossime ore riserva una situazione di forte instabilità su tutto l’arco alpino, con temporali anche di notevole intensità previsti nel corso della giornata. L’anticiclone che ha dominato negli ultimi giorni sta cedendo il passo a correnti più fresche e instabili in quota, che favoriranno lo sviluppo di celle temporalesche particolarmente attive sulle zone montuose. Gli esperti prevedono fenomeni localmente violenti, con possibili grandinate e forti colpi di vento.

Le ultime previsioni hanno identificato le zone che saranno maggiormente interessate da questi eventi atmosferici. In particolare, l’attenzione è focalizzata su:

  • Alto Adige
  • Dolomiti Venete
  • Alto Friuli
  • Alpi lombarde
  • Alpi Liguri

Queste aree sono considerate a maggior rischio di fenomeni intensi, con la possibilità di temporali

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I temporali in montagna rappresentano un pericolo concreto per gli escursionisti, soprattutto a causa dei fulmini e delle improvvise variazioni delle condizioni meteorologiche. Le scariche elettriche possono colpire direttamente le persone o propagarsi attraverso il terreno, mentre le piogge intense possono rendere i sentieri scivolosi e pericolosi. Inoltre, la visibilità ridotta e i forti venti associati ai temporali aumentano notevolmente i rischi per chi si trova in quota.

Consigli per gli escursionisti

Per chi avesse in programma un’escursione in montagna nelle prossime ore, gli esperti del Soccorso Alpino forniscono alcune indicazioni fondamentali:

  • Consultare attentamente le previsioni meteo prima di partire e rinviare l’escursione in caso di allerta.
  • Pianificare itinerari brevi e a bassa quota, evitando creste, vette e zone esposte.
  • Osservare costantemente il cielo e l’orizzonte, pronti a tornare indietro ai primi segni di un temporale in avvicinamento.
  • In caso di temporale imminente, cercare rapidamente un riparo sicuro come rifugi, bivacchi o grotte asciutte.
  • Evitare assolutamente alberi isolati, creste e oggetti metallici che possono attirare i fulmini.
  • Se colti dal temporale in campo aperto, accovacciarsi a terra con i piedi uniti, possibilmente su uno zaino asciutto per isolarsi.
  • Spegnere i dispositivi elettronici e allontanare oggetti metallici come bastoncini e piccozze.

L’importanza della prevenzione

La prevenzione rimane l’arma più efficace contro i rischi legati ai temporali in montagna. Oltre a consultare le previsioni, è fondamentale partire sempre con un equipaggiamento adeguato che includa abbigliamento impermeabile, torcia, kit di pronto soccorso e cibo/acqua extra. Informare sempre qualcuno della propria destinazione e del percorso previsto può rivelarsi cruciale in caso di emergenza.

Tecnologia al servizio della sicurezza

L’utilizzo di dispositivi GPS e app specifiche per il trekking può fornire un valido supporto durante l’escursione, consentendo di monitorare la propria posizione e le condizioni meteo in tempo reale. Tuttavia, è bene ricordare che la tecnologia non sostituisce mai l’esperienza e il buon senso dell’escursionista.

In conclusione, la giornata di oggi richiede la massima prudenza a chi decide di avventurarsi in montagna. Il rispetto delle regole di sicurezza e una costante attenzione all’evoluzione delle condizioni meteo sono imprescindibili per godersi l’escursione senza correre rischi inutili. In caso di dubbi o situazioni critiche, non esitare mai a chiedere aiuto al Soccorso Alpino.