Italia – L’estate sta per subire il suo primo vero attacco. Dopo settimane di caldo intenso e afa opprimente, un cambiamento significativo è all’orizzonte per l’Italia. Tra domenica 18 e lunedì 19 agosto, un fronte instabile proveniente dall’Atlantico porterà temporali e un generale abbassamento delle temperature su diverse regioni del Paese.
La giornata di domenica 18 agosto vedrà i primi segnali di cambiamento e i temporali inizieranno a interessare principalmente le regioni settentrionali, con fenomeni più diffusi su Piemonte, Liguria, Lombardia e Triveneto molto interessati i settori alpini e prealpini, dove i fenomeni potrebbero risultare localmente molto intensi.
Nel trascorrere delle ore la perturbazione si sposterà in direzione sud-est andando a interessare anche il versante adriatico che sarà particolarmente colpito dall’instabilità, con temporali che si estenderanno dalle Marche fino all’Abruzzo e al Molise. Anche alcune zone interne del Centro Italia potrebbero essere interessate da fenomeni temporaleschi, seppur in modo più isolato.

Nella giornata di lunedì 19 agosto, l’instabilità si sposterà gradualmente verso sud. Le regioni centrali vedranno un aumento della copertura nuvolosa, con piogge deboli sui litorali adriatici e fenomeni più intensi sulle aree appenniniche, in particolare sul Gran Sasso. Al Nord, la situazione tenderà a migliorare, con ampie schiarite su gran parte delle regioni settentrionali.

L’arrivo di questa perturbazione segnerà la fine della lunga ondata di caldo africano che ha caratterizzato la prima metà di agosto e il calo termico sarà particolarmente evidente al Nord e al Centro, dove le temperature massime subiranno una diminuzione di diversi gradi rispetto ai giorni precedenti.
Domenica 18 agosto si registrerà un importante ricambio dell’aria, con un ritorno a temperature decisamente più miti rispetto alla canicola dei giorni precedenti e questo raffreddamento sarà accompagnato da un generale aumento della ventilazione, che contribuirà a rendere l’aria più fresca e respirabile.
Sebbene questo cambiamento rappresenti un primo attacco all’estate, è ancora presto per parlare di una vera e propria rottura stagionale; è importante sottolineare che, nonostante il calo delle temperature, i valori termici rimarranno comunque nella media stagionale. Non si tratterà quindi di un’ondata di freddo fuori stagione, ma piuttosto di un ritorno a condizioni climatiche più consone al periodo.