Italia – In un’intervista rilasciata al podcast Gurulandia, Fabrizio Corona ha lanciato una bomba mediatica che ha scosso il mondo del Grande Fratello e dell’intrattenimento televisivo italiano. Secondo l’ex re dei paparazzi, la produzione del noto reality show avrebbe tentato di ingaggiare il figlio di Massimo Bossetti, l’uomo condannato all’ergastolo per l’omicidio di Yara Gambirasio.
Corona ha rivelato che gli autori del programma avrebbero “tartassato” il giovane per ben sei mesi, cercando di convincerlo a partecipare alla prossima edizione del reality. La persistenza della produzione sarebbe stata accompagnata da un’offerta economica definita dallo stesso Corona come “esorbitante” e “assurda”.
Nonostante la cifra considerevole proposta, il figlio di Bossetti avrebbe categoricamente rifiutato l’offerta. Questa decisione è stata particolarmente apprezzata da Corona, che ha sottolineato come la partecipazione del giovane al programma avrebbe inevitabilmente spostato l’attenzione sulla figura del padre e sul caso giudiziario, piuttosto che sulla sua persona.
La rivelazione di Corona ha sollevato numerose questioni etiche e ha scatenato un acceso dibattito nel pubblico. Molti ritengono inappropriato e di cattivo gusto il tentativo di portare in un contesto di intrattenimento una figura così strettamente legata a un caso giudiziario tanto delicato e doloroso.
La notizia arriva in un momento in cui il caso Bossetti è tornato sotto i riflettori grazie al documentario Netflix “Il Caso Yara – oltre ogni ragionevole dubbio”, in cui lo stesso Massimo Bossetti appare e viene intervistato. Questo rinnovato interesse mediatico potrebbe aver spinto la produzione del Grande Fratello a considerare il coinvolgimento del figlio di Bossetti come potenziale concorrente.
