Meteo, lunedì forte maltempo al Sud: Rischio eventi estremi in molte regioni

Un intenso fronte perturbato, dopo aver colpito il Nord Italia, si sposterà verso le regioni meridionali lunedì 9 settembre 2024. Allerta per possibili nubifragi, grandinate e forti raffiche di vento.

Italia -La situazione meteorologica in Italia sta per subire un brusco cambiamento, con l’arrivo di una perturbazione atlantica che, dopo aver interessato le regioni settentrionali nella serata e nella notte di domenica 8 settembre, si sposterà rapidamente verso sud, portando condizioni di forte maltempo su gran parte delle regioni meridionali nella giornata di lunedì 9 settembre 2024.

Il sistema frontale, alimentato da correnti fresche di origine atlantica, inizierà a far sentire i suoi effetti già dalla serata di domenica 8 settembre sulle regioni settentrionali, con piogge intense e temporali che interesseranno in particolare Liguria, Piemonte, Lombardia. Durante la notte tra domenica e lunedì, il maltempo si estenderà rapidamente verso est, coinvolgendo anche Veneto e Friuli Venezia Giulia, per poi spostarsi velocemente verso le regioni centrali.

Nella mattinata di lunedì 9 settembre, il fronte perturbato raggiungerà le regioni meridionali, portando con sé un carico di piogge intense e temporali che interesseranno in particolare Campania, Calabria e Sicilia. La situazione meteorologica si presenterà particolarmente critica, con il rischio concreto di fenomeni estremi che potrebbero causare disagi e criticità in diverse aree del Mezzogiorno.

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Le regioni più a rischio

Le previsioni meteorologiche indicano che le zone più esposte al rischio di fenomeni intensi saranno la Campania, in particolare l’area del Cilento e la zona costiera, la Calabria tirrenica e ionica, e la Sicilia orientale. In queste aree, si prevedono accumuli pluviometrici che potrebbero superare localmente i 100-150 millimetri in poche ore, con il conseguente rischio di allagamenti e smottamenti.

Particolare attenzione dovrà essere posta alle aree urbane e alle zone già colpite da eventi meteorologici intensi nelle settimane precedenti, dove il terreno potrebbe non essere in grado di assorbire rapidamente grandi quantità d’acqua. Le autorità locali e la Protezione Civile sono già in stato di allerta per fronteggiare eventuali situazioni di emergenza.