Italia – Le cassandre, che non più di un anno fa, prevedevano il crollo della Rai in favore di Mediaset definendola TeleMeloni, un “flop garantito”, “sarà la fine della televisione pubblica” dovrebbero ora fare un gigantesco mea culpa. Giorno dopo giorno la Rai si sta imponendo sugli ascolti come primo player nel panorama televisivo italiano vedendo Mediaset in costante calo di ascolti.
Nel pomeriggio, il confronto tra “Il Paradiso delle Signore” su Rai 1 e “Amici” su Canale 5 si è concluso con una vittoria della rete pubblica. La fiction di Rai 1 ha conquistato 1.627.000 spettatori, raggiungendo uno share del 19,27%, mentre il talent show di Maria De Filippi si è fermato a 1.496.000 spettatori con il 17,75% di share. Questo risultato evidenzia come le produzioni Rai riescano a intercettare meglio i gusti del pubblico pomeridiano.
La situazione si fa ancora più critica per Mediaset nella fascia successiva, dove “La Vita in Diretta” su Rai 1 ha totalizzato 2.107.000 spettatori con uno share del 20,94%. Di contro, “Pomeriggio 5” su Canale 5 ha registrato un vero e proprio tracollo, fermandosi a 1.185.000 spettatori e uno share dell’11,97%. Questo divario significativo sottolinea le difficoltà del programma di infotainment di Mediaset nel mantenere l’interesse del pubblico.
Anche nel preserale, tradizionalmente terreno di scontro acceso tra le due reti, la Rai si conferma vincitrice. “Reazione a Catena” su Rai 1 ha ottenuto un netto di 3.578.000 spettatori con il 21,31% di share, superando “La Ruota della Fortuna” su Canale 5, che si è fermata a 3.216.000 spettatori e il 20,48% di share. Nonostante la differenza meno marcata rispetto alle altre fasce orarie, il risultato conferma la tendenza generale a favore della rete pubblica.
Questi dati mettono in luce una crisi profonda per Mediaset, le cui scelte editoriali sembrano non incontrare più il favore del pubblico televisivo italiano. La situazione appare particolarmente critica considerando che il network di Cologno Monzese ha storicamente fatto della competitività negli ascolti uno dei suoi punti di forza.
È evidente che Mediaset sta faticando ad adattarsi ai cambiamenti del mercato televisivo e alle nuove esigenze del pubblico. La concorrenza non proviene più solo dalla televisione tradizionale, ma anche dalle piattaforme di streaming e dai nuovi media digitali, che stanno ridisegnando le abitudini di consumo degli spettatori.
In questo contesto, le strategie di Mediaset sembrano non riuscire a intercettare efficacemente i gusti e le preferenze di un’audience in evoluzione. La sfida per il network sarà quella di ripensare il proprio approccio editoriale, puntando su contenuti innovativi e formati capaci di attrarre nuovamente l’attenzione del pubblico.