Italia – Una vasta area perturbata di origine atlantica sta determinando condizioni di spiccato maltempo sul nostro Paese, in progressiva estensione a gran parte del territorio. Diffuse precipitazioni e forti temporali insisteranno, nella giornata di domani, su gran parte delle regioni italiane, con fenomeni più persistenti ed intensi su parte della Pianura Padana e sulle regioni più meridionali, accompagnati da una intensificazione della ventilazione soprattutto sulle regioni ioniche.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse, che integra ed estende quelli diramati nei giorni precedenti. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento.
L’avviso prevede dalla serata di oggi, venerdì 18 ottobre, precipitazioni diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale su Lazio, Campania, Basilicata, Calabria, Puglia e Sicilia. Previste inoltre, dalle prime ore di domani, sabato 19 ottobre, precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulle Marche, in progressiva estensione all’Emilia-Romagna e, in particolare su settori di pianura, a Lombardia e Veneto. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. L’avviso prevede infine, dalle prime ore di domani, venti da forti a burrasca sud-orientali sulla Puglia e, specie sui settori ionici ed appenninici, su Calabria e Basilicata. Mareggiate sulle coste esposte.
Sulla base dei fenomeni in atto e previsti è stata valutata per la giornata di domani, sabato 19 ottobre, allerta rossa per rischio idraulico in Emilia-Romagna. Allerta arancione sui restanti settori dell’Emilia-Romagna, su parte di Veneto, Campania, Basilicata, Puglia e sull’intero territorio di Calabria e Sicilia. Valutata inoltre allerta gialla in Friuli Venezia Giulia, Veneto, Provincia Autonoma di Bolzano, Lombardia, Piemonte,Toscana, Marche, Umbria, Abruzzo, Lazio, Molise e sui restanti settori di Campania, Basilicata e Puglia.