USA 2024, dove seguire le elezioni in Diretta TV

Nella notte tra il 5 e 6 novembre 2024, le principali reti televisive italiane dedicano una copertura straordinaria alle elezioni presidenziali americane con maratone televisive, speciali e approfondimenti per seguire la sfida tra Kamala Harris e Donald Trump.

La notte elettorale americana si preannuncia come un evento mediatico di portata eccezionale, con una mobilitazione senza precedenti delle principali emittenti televisive italiane per seguire la sfida tra Kamala Harris e Donald Trump.

La Rai schiera tutte le sue reti con una copertura no-stop che comincerà alle 23.40 su Rai 1 con un’edizione speciale di “Porta a porta”, in collaborazione con il Tg1, che si concluderà alle 6.30 quando la programmazione dedicata proseguirà con uno Speciale Tg1 in onda fino alle 9.50, seguito da uno Speciale Tg2 dalle 10 a mezzogiorno, e quindi di nuovo lo Speciale Tg1 dalle 14.00 alle 15.00.

Su Rai 3, invece, saranno tre le edizioni Speciali del Tg3, la prima da mezzanotte del 5 alle 7 del mattino del 6 novembre, la seconda tra le 12.25 e le 12.55 e la terza tra le 14.50 e le 16.30.

Su La7, Enrico Mentana condurrà la sua tradizionale maratona elettorale “La Notte Americana”, che prenderà il via alle 23:50 all’interno di diMartedì per poi proseguire ininterrottamente fino alle 9:40 del mattino seguente.

Sky Tg24 propone una diretta fiume intitolata “America 2024 – Harris vs Trump”, che si protrarrà dalle 23:00 del 5 novembre alle 19:50 del giorno successivo, con collegamenti dagli headquarter dei candidati e dalle città chiave come Pennsylvania, Bruxelles, Londra, Gerusalemme e Beirut.

Le reti Mediaset partecipano alla copertura con È sempre Cartabianca su Rete 4, in onda dalle 21:30 alle 6:00, seguito da uno speciale del Tg5 “USA 2024 – La scelta americana” condotto da Cesara Buonamici e poi lo Speciale Quarta Repubblica – Il Presidente, condotto da Nicola Porro dalle 14 alle 19 e Fuori dal coro in prime time.

La sfida elettorale si preannuncia particolarmente serrata, con i sondaggi che indicano un testa a testa tra i due candidati. Saranno determinanti i risultati in sette stati considerati in bilico, dove anche poche migliaia di voti potrebbero risultare decisivi per l’elezione del 47° presidente degli Stati Uniti.