Meteo, Ondata di Gelo in Arrivo: Temperature in Picchiata dal 10 Gennaio

Dopo una breve parentesi mite, dal 10 gennaio è previsto l’arrivo di una massa d’aria artica che causerà un brusco calo delle temperature su tutta l’Italia, con gelate diffuse al Nord e nelle zone interne del Centro.

Italia – Le previsioni meteorologiche per i prossimi giorni delineano uno scenario di netto cambiamento climatico sul territorio italiano, con l’arrivo di una significativa ondata di freddo che segnerà l’inizio di una fase prettamente invernale.

Nonostante le temperature si mantengano attualmente su valori superiori alle medie stagionali, gli esperti prevedono un’imminente svolta gelida che interesserà l’intera penisola a partire dal 10 gennaio. Questo brusco mutamento sarà preceduto da una breve parentesi di relativa mitezza climatica, caratterizzata da un afflusso di correnti calde di origine nord-africana.

L’inizio della settimana vedrà infatti la formazione di un profondo vortice ciclonico nell’area del Regno Unito, il quale estenderà la sua influenza fino alla Penisola Iberica. Questo fenomeno innescherà un richiamo di masse d’aria calda provenienti dal Nord Africa, con conseguente attivazione di venti di Scirocco sull’Italia. Tali correnti manterranno le temperature al di sopra delle medie stagionali, particolarmente nelle regioni meridionali e in parte di quelle centrali.

Il focus dell’attenzione meteorologica si sposta tuttavia su quanto accadrà nella seconda metà della settimana, precisamente a partire da venerdì 10 gennaio. In questo periodo, si prevede la formazione di un promontorio di alta pressione che si estenderà dal Nord Africa verso le latitudini settentrionali. Questa configurazione barica favorirà la discesa di masse d’aria fredda di origine artica verso il bacino del Mediterraneo, dando vita a una circolazione ciclonica caratterizzata da temperature decisamente rigide.

Le proiezioni attuali suggeriscono che il secondo fine settimana del nuovo anno sarà contraddistinto da condizioni termiche tipicamente invernali. Si prevede un calo drastico delle temperature su tutto il territorio nazionale, con le variazioni più marcate che si registreranno nelle regioni meridionali e in parte di quelle centrali, in netto contrasto con i giorni precedenti dominati dalle miti correnti sciroccali.

I valori termici potrebbero subire una flessione di diversi gradi rispetto ai livelli attuali, con la possibile formazione di estese gelate nelle regioni settentrionali e nelle zone interne del Centro Italia. Nelle aree settentrionali, le temperature potrebbero mantenersi prossime allo zero anche durante le ore centrali della giornata, accentuate dalla presenza di freddi venti di Bora e Tramontana. Questi venti tenderanno successivamente ad estendersi lungo l’intera penisola, intensificando la percezione del freddo.

È importante sottolineare che, nonostante le previsioni indichino un’ondata di freddo significativa, al momento non si prospettano fenomeni estremi paragonabili agli eventi storici del passato, come il celebre gennaio del 1985, quando si registrarono temperature eccezionalmente basse in molte località italiane. Tuttavia, la situazione meteorologica rimane in evoluzione e potrebbe subire variazioni nei prossimi giorni.

In conclusione, ci si prepara ad affrontare un periodo di vero inverno, con un netto cambiamento delle condizioni climatiche che riporterà le temperature su valori più consoni alla stagione dopo un inizio d’anno caratterizzato da temperature miti. Si consiglia alla popolazione di prestare attenzione alle previsioni aggiornate e di prepararsi adeguatamente al previsto calo termico.