Il presidente cileno Gabriel Boric ha comunicato che il tragico bilancio dei morti causati dagli incendi nella regione di Valparaíso è salito a 64 vittime. In risposta a questa devastante situazione, il presidente ha dichiarato due giorni di lutto nazionale e ha espresso profonda preoccupazione riguardo alla possibilità che il numero di vittime sia in realtà più alto di quanto ufficialmente annunciato.
La tragedia ha scosso il Cile, suscitando una risposta internazionale e un forte sostegno da parte di varie figure di spicco. Durante l’Angelus, Papa Francesco ha offerto parole di conforto e solidarietà, invitando i fedeli a pregare per le vittime e i feriti degli incendi che hanno colpito il cuore del Cile. Questo tragico evento ha portato a una mobilitazione su vasta scala per fornire assistenza e supporto alle persone colpite.
La situazione rimane critica mentre le autorità locali e internazionali si adoperano per gestire l’emergenza e fornire soccorso alle comunità colpite. Gli sforzi di soccorso e di ricostruzione sono al centro dell’attenzione, mentre si cercano soluzioni per affrontare le conseguenze di questa catastrofe senza precedenti.
La dichiarazione del presidente Boric e l’invito del Papa a rivolgere le proprie preghiere alle vittime e ai feriti sottolineano l’urgenza e l’importanza di una risposta unita e solidale di fronte a una tragedia di tale portata.