Il drammatico incidente delle scorse ora ha riportato sul tavolo un tema molto sentito da tutti gli automobilisti che percorrono quotidianamente l’autostrada A21, soprattutto nella tratta che ancora ad oggi è a due corsie. Nel corso degli ultimi anni sono stati molteplici gli incidenti (anche mortali) che hanno funestato questa autostrada e nella magior parte dei casi il tutto scatenato non solo dalla presenza di sole due corsie ma dal mancato divieto di sorpasso per i mezzi pesanti.
A sostegno della necessità di prendere tale decisione basti pensare che l’introduzione del divieto di sorpasso per i mezzi pesanti sulla A22, l’Autostrada del Brennero, ha portato a risultati significativi in termini di sicurezza stradale. Da quando è stato applicato il divieto, nell’agosto del 2017, si è registrato un aumento del traffico dei mezzi pesanti del 6,92%, mentre il tasso di incidenti che coinvolgono questi veicoli è drasticamente sceso, passando dal 61,42% nel 2006 al 37,89% nel 2017. Questi dati suggeriscono che misure simili potrebbero avere effetti positivi anche su altre arterie stradali, come la A21 nel tratto Cremona-Brescia, noto per la frequenza di incidenti, spesso con esiti drammatici.
La decisione di implementare il divieto di sorpasso per i mezzi pesanti sulla A22 è stata presa per rispondere a preoccupazioni legate alla sicurezza e all’efficienza del traffico, evidenziando un impegno verso la riduzione dell’incidentalità e il miglioramento delle condizioni di viaggio. Tuttavia, questa misura non è stata accolta positivamente da tutti i soggetti coinvolti. Alcuni autotrasportatori hanno espresso preoccupazioni per le potenziali ripercussioni sulla loro attività, sollevando questioni riguardanti la necessità di maggiori aree di sosta e il miglioramento delle infrastrutture esistenti.
Nonostante le contestazioni, i benefici in termini di sicurezza sono evidenti e sostanziali, indicando una diminuzione significativa degli incidenti e migliorando la fluidità del traffico. Questi risultati positivi forniscono un forte argomento a favore dell’adozione di provvedimenti simili su altre autostrade, come la A21, dove la sicurezza rimane una preoccupazione centrale.
L’adozione di un divieto di sorpasso per i mezzi pesanti sulla A21 potrebbe quindi non solo contribuire a ridurre il numero di incidenti, ma anche migliorare la sicurezza e il benessere di tutti gli utenti della strada. L’esperienza della A22 dimostra che, con adeguate misure infrastrutturali e un attento monitoraggio, è possibile conciliare le esigenze di sicurezza con quelle operative degli autotrasportatori, promuovendo al contempo una mobilità più sicura e sostenibile.