La NASA, in collaborazione con la International Asteroid Warning Network (IAWN), ha un piano di avviso per possibili disastri causati dagli asteroidi. Questa coalizione globale di astronomi ha sviluppato procedure per notificare il pubblico in caso di pericolo imminente. Una volta identificata una minaccia, la NASA invierebbe un’allerta, informando anche la Casa Bianca e il governo degli Stati Uniti, che rilascerebbe una dichiarazione formale al pubblico. Se l’asteroide costituisse una minaccia su scala internazionale, l‘IAWN notificherebbe l’Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari dello spazio esterno.
Attualmente, la NASA e i partner dell’IAWN sono impegnati nella ricerca e tracciamento degli asteroidi, inclusi quelli già noti e quelli di nuova scoperta. Le osservazioni raccolte vengono registrate in un database presso il Minor Planet Center. Fino ad ora, l’IAWN ha individuato oltre 34.000 asteroidi vicini alla Terra.
Nel 2021, la NASA ha lanciato la sua prima missione di test per la difesa planetaria, la quale ha ottenuto successo. La NASA prevede di testare ulteriori tecniche di deviazione in futuro. Nel caso in cui la minaccia dovesse presentarsi entro cinque anni, l’agenzia potrebbe ricorrere alla distruzione per ridurre al minimo l’impatto. Tuttavia, se il preavviso fosse di soli pochi mesi, l’agenzia non potrebbe fare molto per evitare il disastro.
Per prevenire un’apocalisse da un asteroide in avvicinamento, la NASA ha bisogno di almeno cinque o dieci anni di preavviso. Attualmente, la NASA sta sviluppando una tecnica chiamata “gravità-trattore” e un’altra tecnica che utilizza un fascio di ioni per deviare la traiettoria di un asteroide.
La strategia dell’IAWN si concentra sull’individuare gli asteroidi decenni, se non secoli, prima dell’impatto, al fine di avere il tempo necessario per intervenire nello spazio e prevenire catastrofi sulla Terra. Questi sforzi rappresentano un passo significativo verso la protezione del pianeta da una potenziale minaccia cosmica.
Fonte: Business Insider