Il 2022 ha segnato un punto di svolta per gli appassionati di UFO, con le prime audizioni parlamentari pubbliche in cinquant’anni negli Stati Uniti. Un video secretato di un oggetto sferico accanto a un F-18 è stato al centro delle discussioni, coinvolgendo la Marina Militare e il Pentagono. La maggior parte delle segnalazioni di UAP (Unidentified Anomalous Phenomena), il nuovo acronimo che sta sostituendo UFO, proviene da piloti militari piuttosto che da civili, con oltre la metà degli avvistamenti che non hanno spiegazioni plausibili.
Negli Stati Uniti, il 2023 ha visto un numero inferiore di avvistamenti rispetto al 2022, ma con un record di segnalazioni in California e New York City. Durante un’audizione al Congresso, testimoni hanno parlato di “astronavi aliene” e “resti biologici non umani” trovati negli Stati Uniti. Ex militari hanno testimoniato di ritorsioni subite e hanno chiesto maggiore trasparenza.
Anche in Italia, l’estate 2023 ha registrato un numero record di avvistamenti UFO, con una particolare concentrazione nel Lazio, vicino a basi militari. Esperti come Stefano Innocenti del Centro Italiano Studi Ufologici sottolineano l’importanza di un approccio scientifico e razionale per spiegare questi fenomeni, spesso attribuibili a cause naturali o umane.
Il Progetto Blue Book, attivo dal 1952 al 1969, è stato lo studio sistematico degli UFO da parte dell’US Air Force. Nonostante un inizio promettente, il progetto è stato criticato per la sua tendenza a minimizzare o svalutare le segnalazioni di UFO, classificandole spesso come fenomeni naturali senza un’adeguata investigazione.
Il dibattito sugli UFO e UAP rimane aperto e controverso. Mentre le autorità cercano di dare risposte concrete, il pubblico rimane affascinato da questi fenomeni. Le audizioni del Congresso e le segnalazioni di avvistamenti continuano a stimolare la curiosità e il dibattito, sia negli Stati Uniti che in Italia, con una crescente richiesta di trasparenza e di approcci scientifici per comprendere la natura degli UAP.
