Le tensioni tra Russia e Ucraina continuano a crescere, con gli Stati Uniti che hanno emesso un’allerta per possibili attentati a Mosca nelle prossime 48 ore. Questo avvertimento arriva in un momento di crescente preoccupazione per la sicurezza globale, con il conflitto ucraino che entra nel suo secondo anno e le potenze occidentali che intensificano il loro sostegno a Kiev. La situazione attuale è stata paragonata alla Seconda Guerra Mondiale, con il presidente Biden che sottolinea l’importanza delle decisioni di Washington di fronte al “caos seminato” da Putin. Nel frattempo, l’Ucraina continua a ricevere supporto militare e finanziario dai suoi alleati, con la Lituania che ha donato munizioni e l’Unione Europea che ha lanciato un piano di difesa da 1,5 miliardi di euro. La tensione si estende anche al settore dei viaggi, con avvisi di cautela per chi si sposta verso o dalla Federazione Russa.
“L’ambasciata sta monitorando notizie secondo cui estremisti hanno piani imminenti per prendere di mira grandi raduni a Mosca, inclusi i concerti, e i cittadini statunitensi dovrebbero essere avvisati di evitare grandi raduni nelle prossime 48 ore”
L’ambasciata statunitense in Russia ha pubblicato un’allerta sul proprio sito web, consigliando ai cittadini americani di evitare grandi raduni a Mosca, inclusi concerti, nelle prossime 48 ore a causa di notizie secondo cui estremisti potrebbero avere piani imminenti per prendere di mira tali eventi. Questo messaggio è stato ripreso anche dal ministero degli Esteri britannico, sottolineando la gravità dell’avvertimento.
La guerra in Ucraina, che dura ormai da oltre due anni, ha visto un’intensificazione degli scontri e un aumento del supporto internazionale a Kiev. Recentemente, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accolto con favore l’adesione della Svezia alla NATO, sottolineando l’importanza di una maggiore protezione contro le minacce russe1. Inoltre, la Lituania ha fornito un nuovo carico di munizioni all’Ucraina, evidenziando il sostegno continuo degli alleati europei.
L’Unione Europea ha presentato un progetto industriale in campo militare, con un piano di investimenti da 1,5 miliardi di euro, per promuovere la cooperazione tra le aziende e facilitare gli acquisti in comune di armamenti1. Questo piano mira ad accelerare la produzione di armamenti in risposta al conflitto ucraino, dimostrando l’impegno dell’UE nel sostenere l’Ucraina.
