Roma, Italia – Una vasta area perturbata, presente sulla Francia, si avvicina all’Italia e, dalla prossima notte, determinerà una nuova e generale fase di maltempo, con precipitazioni diffuse e abbondanti sulle regioni settentrionali e sulla Toscana, e un costante rinforzo della ventilazione che interesserà gran parte del Paese.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dalla tarda serata di oggi, sabato 9 marzo, venti da forti a burrasca, con raffiche di burrasca forte, dai quadranti meridionali sulla Sicilia, in estensione a Calabria, Basilicata, Puglia, Campania, Lazio, Molise, Abruzzo, Umbria, Liguria, Emilia-Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia. I rinforzi più intensi si avranno sui relativi settori costieri e montuosi. Mareggiate lungo le coste esposte. Dalla notte di oggi, si prevedono inoltre nevicate, al di sopra dei mille metri, su Valle D’Aosta e Piemonte, con apporti al suolo da moderati ad abbondanti. In avviso, dalle prime ore di domani, domenica 10 marzo, precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Valle D’Aosta, Piemonte e Liguria, in rapida estensione a Toscana, Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Provincia Autonoma di Trento e Friuli Venezia Giulia. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, possibili grandinate e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani, domenica 10 marzo, Allerta Arancione su parte di Liguria, Emilia-Romagna e Veneto. Valutata, inoltre, Allerta Gialla sull’intero territorio di Piemonte, Toscana, Lazio, Umbria, Molise, sulla restante parte della Liguria e su settori di Friuli Venezia Giulia, Veneto, Trentino Alto Adige, Lombardia, Emilia-Romagna, Abruzzo e Sardegna.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
Bollettino Criticità Meteo
Per la giornata di domani, Domenica 10 marzo 2024:
MODERATA CRITICITA’ PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA ARANCIONE:
Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Pianura reggiana, Pianura modenese, Bassa collina piacentino-parmense, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Pianura reggiana di Po, Collina emiliana centrale, Pianura piacentino-parmense
MODERATA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA ARANCIONE:
Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Bassa collina piacentino-parmense, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Collina emiliana centrale
Liguria: Bacini Liguri Marittimi di Ponente
Veneto: Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Piave pedemontano
ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA GIALLA:
Emilia Romagna: Pianura bolognese, Montagna bolognese, Collina bolognese
Friuli Venezia Giulia: Bacino dell’Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia
Lombardia: Alta pianura orientale, Laghi e Prealpi orientali
Piemonte: Pianura Torinese e Colline, Pianura Cuneese, Belbo e Bormida, Valle Tanaro, Pianura settentrionale
Sardegna: Logudoro
Veneto: Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Livenza, Lemene e Tagliamento, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Piave pedemontano
ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO TEMPORALI / ALLERTA GIALLA:
Abruzzo: Bacino dell’Aterno, Marsica, Bacino Alto del Sangro
Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Bassa collina piacentino-parmense, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Collina emiliana centrale, Montagna bolognese, Collina bolognese, Alta collina romagnola, Montagna romagnola, Pianura piacentino-parmense
Liguria: Bacini Liguri Padani di Levante, Bacini Liguri Marittimi di Ponente, Bacini Liguri Marittimi di Centro, Bacini Liguri Marittimi di Levante, Bacini Liguri Padani di Ponente
Molise: Frentani – Sannio – Matese, Alto Volturno – Medio Sangro, Litoranea
Umbria: Chiani – Paglia, Nera – Corno, Trasimeno – Nestore, Chiascio – Topino, Medio Tevere, Alto Tevere
ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA GIALLA:
Abruzzo: Bacino dell’Aterno, Marsica, Bacino Alto del Sangro
Emilia Romagna: Montagna bolognese, Collina bolognese, Alta collina romagnola, Montagna romagnola, Pianura piacentino-parmense
Friuli Venezia Giulia: Bacino montano del Tagliamento e del Torre, Bacino del Livenza e del Lemene
Lazio: Bacini di Roma, Appennino di Rieti, Bacino Medio Tevere, Bacini Costieri Nord, Bacino del Liri, Bacini Costieri Sud, Aniene
Liguria: Bacini Liguri Padani di Levante, Bacini Liguri Marittimi di Centro, Bacini Liguri Marittimi di Levante, Bacini Liguri Padani di Ponente
Lombardia: Alta pianura orientale, Pianura centrale, Laghi e Prealpi Varesine, Valcamonica, Laghi e Prealpi orientali, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche, Bassa pianura orientale, Bassa pianura centro-orientale, Nodo Idraulico di Milano
Molise: Frentani – Sannio – Matese, Alto Volturno – Medio Sangro, Litoranea
Piemonte: Pianura Torinese e Colline, Pianura Cuneese, Toce, Belbo e Bormida, Valle Tanaro, Valli Varaita, Maira e Stura, Val Sesia, Cervo e Chiusella, Valli Orco, Lanzo e Sangone, Valli Susa, Chisone, Pellice e Po, Scrivia, Pianura settentrionale
Sardegna: Bacini Montevecchio – Pischilappiu, Logudoro, Bacino del Tirso
Toscana: Ombrone Gr-Medio, Etruria, Valdichiana, Valdelsa-Valdera, Valdarno Inf., Serchio-Garfagnana-Lima, Ombrone Gr-Costa, Arno-Casentino, Serchio-Costa, Arno-Valdarno Sup., Arno-Firenze, Arno-Costa, Bisenzio e Ombrone Pt, Etruria-Costa Nord, Etruria-Costa Sud, Lunigiana, Mugello-Val di Sieve, Reno, Romagna-Toscana, Serchio-Lucca, Valtiberina, Versilia, Fiora e Albegna, Ombrone Gr-Alto, Isole, Fiora e Albegna-Costa e Giglio
Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Trento
Umbria: Chiani – Paglia, Nera – Corno, Trasimeno – Nestore, Chiascio – Topino, Medio Tevere, Alto Tevere
Veneto: Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Livenza, Lemene e Tagliamento, Adige-Garda e monti Lessini