Il Nord Italia è colpito da una violenta ondata di maltempo che ha causato frane, allagamenti e ha messo in allerta le Alpi per il rischio valanghe.//Il maltempo flagella l’Italia, con il Nord particolarmente colpito da frane, allagamenti e un’alta allerta valanghe sulle Alpi. Le regioni più interessate sono Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta, dove si registrano i maggiori disagi. A Roma, un muro di tufo è crollato su auto in sosta a Trastevere, fortunatamente senza causare feriti. In Piemonte, l’Arpa mantiene l’allerta arancione per valanghe e gialla per rischio idrogeologico, mentre in Liguria e Lombardia si contano danni significativi a causa di frane e allagamenti. La situazione è aggravata da nevicate, black-out elettrici e telefonici, con alcune aree isolate e turisti evacuati in Val di Rhemes. Sei scialpinisti risultano dispersi sulle Alpi svizzere, complicando le operazioni di ricerca. Il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, ha espresso la disponibilità a fornire ogni aiuto necessario alle regioni colpite.
Il Nord Italia alle prese con il maltempo
Il Nord Italia sta affrontando una violenta ondata di maltempo che ha portato a frane, allagamenti e un’alta allerta per valanghe sulle Alpi. Le regioni maggiormente colpite sono Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta, dove si registrano i maggiori disagi.A Roma, un evento significativo ha visto il crollo di un muro di tufo su alcune auto in sosta nel quartiere di Trastevere, senza fortunatamente causare feriti. Questo episodio, sebbene non direttamente collegato ai fenomeni più intensi del Nord, evidenzia la vastità degli effetti del maltempo sull’intero territorio nazionale.In Piemonte, l’Arpa (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale) ha mantenuto l’allerta arancione per valanghe sulle Alpi e allerta gialla per rischio idrogeologico. La situazione è particolarmente critica, con frane e allagamenti che hanno colpito anche Liguria e Lombardia.
Disagi e interventi
Le forti piogge, le raffiche di vento e le nevicate hanno causato notevoli disagi in diverse aree. In Liguria, la pioggia incessante ha provocato smottamenti e allagamenti, con alcune strade invase da acqua e fango. A Genova, la situazione è stata particolarmente critica, con un centinaio di persone isolate a Molini di Triora nell’entroterra di Imperia a causa di una frana.In Piemonte, una trentina di strade sono state chiuse in via precauzionale per il rischio valanghe, con traffico veicolare interrotto in alcune aree e black-out elettrici e telefonici registrati nelle vallate. La situazione è stata complicata anche dalla neve, che ha raggiunto i 60 centimetri in poche ore in alcune località.La Valle d’Aosta ha visto la chiusura della strada regionale 24 della Val di Rhemes e l’evacuazione di turisti. I sindaci dei comuni più colpiti hanno invitato la cittadinanza a rimanere in casa, limitando gli spostamenti al massimo.
Allerta valanghe e ricerca dispersi
L’allerta valanghe rimane elevata, con Arpa Piemonte che conferma l’allerta arancione per le prossime 36 ore. Sei scialpinisti risultano dispersi sulle Alpi svizzere, complicando le operazioni di ricerca a causa delle avverse condizioni meteo. Questi eventi sottolineano il pericolo rappresentato dalle valanghe in questo periodo di forte instabilità climatica.Il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, ha espresso la sua vicinanza alle regioni colpite, affermando la disponibilità del governo a fornire ogni tipo di aiuto necessario. Questo impegno è fondamentale per affrontare l’emergenza e supportare le comunità locali nel superare questo difficile momento.
