Il mondo del calcio italiano sta per vivere una vera e propria rivoluzione digitale con il lancio di Serie A+, una piattaforma che mira a trasformare il modo in cui i tifosi interagiscono con il loro sport preferito. La Lega di Serie A sta lavorando alacremente per preparare il terreno a questa innovativa iniziativa, che promette di offrire un’esperienza senza precedenti ai suoi utenti.
Serie A+ si distinguerà per la sua capacità di fornire un’ampia gamma di contenuti, tra cui foto, video, news, profili dei club, attività social, risultati e calendari, tutti gestibili in totale autonomia dal cliente grazie alla collaborazione con HiWay Media. Questo nuovo ecosistema digitale è stato pensato per aumentare l’engagement dei tifosi, offrendo loro un accesso senza precedenti alle dinamiche interne del campionato più seguito d’Italia.
La piattaforma sarà accessibile attraverso tre diverse formule di iscrizione: una versione gratuita con funzioni limitate, un piano annuale da 12 euro che offre ulteriori opzioni e un abbonamento premium da 89 euro l’anno, che include anche esperienze interattive come webinar con i dirigenti della Lega. Il lancio ufficiale dei Serie A+ è previsto per l’1 agosto, in tempo per l’inizio della nuova stagione calcistica.
La Serie A+ non è l’unica novità nel panorama digitale sportivo italiano. Recentemente è stata annunciata anche la nascita di Betsson.sport, una piattaforma digitale che, con Francesco Totti come ambassador, offrirà notizie, interviste e highlights riguardanti numerose discipline sportive. Questa iniziativa dimostra un crescente interesse verso la digitalizzazione del settore sportivo, con un occhio di riguardo alla diversificazione dei contenuti e alla creazione di nuove opportunità di interazione per i fan.
Tuttavia, mentre il calcio digitale continua a crescere, emergono anche preoccupazioni riguardanti il rischio di acquistare asset digitali non autorizzati, come token, Nft e item digitali legati agli sportivi, senza le dovute autorizzazioni. Questo sottolinea l’importanza di procedere con cautela nell’esplorazione di queste nuove frontiere digitali.
