Malmö, Svezia – L’Eurovision Song Contest 2024 ha visto una svolta inaspettata con la squalifica di Joost Klein, il rappresentante dei Paesi Bassi, a causa di un incidente avvenuto dopo la sua esibizione nella semifinale di giovedì notte. La decisione è stata presa dalla European Broadcasting Union (EBU) dopo che la polizia svedese ha avviato un’indagine su una denuncia presentata da una donna membro della produzione. Mentre il processo legale è in corso, l’EBU ha ritenuto inappropriato permettere a Klein di continuare nel concorso.
Joost Klein, 26 anni, era uno dei favoriti per la vittoria finale con la sua canzone “Europapa”, un inno pop che celebra la libertà di movimento in Europa e la perdita dei genitori. La canzone ha ricevuto un caloroso applauso durante la semifinale ed era considerata una delle favorite per vincere la 68ª edizione dell’Eurovision.
La squalifica di Klein è stata un evento senza precedenti nella storia 68enne dell’Eurovision, che non aveva mai visto la squalifica di un concorrente dopo l’inizio del concorso di cinque giorni. L’incidente non ha coinvolto altri artisti o membri delle delegazioni, ma ha sollevato questioni riguardanti il comportamento inappropriato e la politica di tolleranza zero dell’EBU verso tali comportamenti.
Prima della controversia, Klein aveva espresso ambizioni elevate per la sua esibizione, descrivendola come un’esperienza a tutto tondo che trasforma il dolore in esultanza. “Europapa” è un tributo al padre defunto di Klein, che gli ha trasmesso una visione espansiva del mondo. La canzone narra la storia di un orfano che viaggia per l’Europa (e oltre) per trovare se stesso e raccontare la sua storia.
La squalifica di Klein ha ridotto il numero di paesi partecipanti alla finale del Grand Final da 26 a 25, con tutti i paesi successivi al numero cinque nell’ordine iniziale di esecuzione spostati di un passo verso l’alto nell’ordine di esecuzione.
