Sequestrate 134 Fiat Topolino, prodotte in Marocco ma col tricolore sulla portiera

Le autorità italiane hanno sequestrato 134 Fiat Topolino al porto di Livorno. Le microcar, prodotte in Marocco, riportavano un adesivo con la bandiera italiana, violando la legge sul “Made in Italy”.

Livorno, Italia – In un’operazione condotta dalla Guardia di Finanza e dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, 134 esemplari di Fiat Topolino sono stati sequestrati al porto di Livorno. Le microcar, prodotte in Marocco, riportavano un adesivo con la bandiera italiana, un dettaglio che ha portato le autorità a intervenire per una presunta violazione della legge sul “Made in Italy” .

La legge italiana sul “Made in Italy” impone che i prodotti che riportano simboli nazionali, come la bandiera tricolore, siano effettivamente fabbricati in Italia. In questo caso, le Fiat Topolino, pur essendo assemblate in Marocco, presentavano l’adesivo con la bandiera italiana, potenzialmente ingannando i consumatori sulla loro reale origine .

Stellantis, il gruppo automobilistico che produce la Fiat Topolino, ha riconosciuto il sequestro e ha dichiarato che rimuoverà l’adesivo incriminato per conformarsi alle normative italiane. La vicenda rappresenta un ulteriore capitolo nelle tensioni tra il governo italiano, guidato da Giorgia Meloni, e Stellantis, già in passato coinvolta in controversie simili riguardanti il marchio “Made in Italy” .

La Fiat Topolino è una microcar elettrica progettata per la mobilità urbana, con un’autonomia di 75 km e una velocità massima di 45 km/h. È apprezzata per il suo design compatto e le caratteristiche di sicurezza avanzate, rendendola una scelta popolare tra i neopatentati e i giovani conducenti . Tuttavia, la questione della sua produzione all’estero e l’uso di simboli nazionali solleva importanti questioni di trasparenza e conformità alle leggi nazionali .

Add a comment

Lascia un commento