In Francia arrivano i francobolli al profumo di baguette: ecco come funzionano

Le Poste Francesi hanno lanciato una tiratura limitata di francobolli che, quando strofinati, rilasciano il profumo di baguette.
Credit © La Poste

Parigi, Francia – In un’iniziativa che unisce tradizione e innovazione, le Poste Francesi hanno recentemente lanciato una serie limitata di francobolli che emanano il profumo di baguette. Questa novità, che ha già catturato l’attenzione di collezionisti e appassionati, è stata introdotta il 20 maggio 2024, in occasione della festa di Saint-Honoré, il santo patrono di mugnai, panettieri e pasticceri.

I francobolli, venduti a meno di due euro ciascuno, sono stati prodotti in una tiratura limitata di 600.000 esemplari. Il segreto del loro profumo risiede in microcapsule contenenti l’aroma di baguette, che vengono applicate sulla superficie del francobollo. Il profumo viene rilasciato solo quando il francobollo viene strofinato, permettendo così di mantenere l’aroma intatto fino al momento dell’uso.

Questa iniziativa non solo celebra uno dei simboli più iconici della cultura francese, ma rappresenta anche un’innovazione nel campo della filatelia. I francobolli profumati sono stati accolti con entusiasmo, sia per il loro valore collezionistico che per la loro originalità. La baguette, già riconosciuta come patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO, trova così un nuovo modo di essere celebrata e diffusa.

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L’idea di francobolli profumati non è del tutto nuova, ma questa è la prima volta che viene utilizzato l’aroma di un alimento così strettamente legato all’identità nazionale. Questo progetto delle Poste Francesi dimostra come la filatelia possa evolversi e adattarsi ai tempi moderni, mantenendo viva la tradizione e al contempo introducendo elementi di novità che attraggono un pubblico sempre più vasto.