Stelle cadenti, quando guardare lo sciame meteorico delle Perseidi: ecco il giorno migliore

Le Perseidi, il più atteso sciame meteorico dell’estate, raggiungeranno il picco nella notte tra il 12 e il 13 agosto 2024. Con condizioni di osservazione favorevoli e fino a 100 meteore all’ora, si preannuncia uno spettacolo celeste imperdibile per gli appassionati di astronomia.

Lo spettacolo delle “stelle cadenti” di agosto è alle porte. Le Perseidi, lo sciame meteorico più famoso e atteso dell’estate, si apprestano a illuminare i cieli notturni regalando uno spettacolo mozzafiato agli osservatori di tutto l’emisfero boreale.

Sebbene lo sciame sia attivo dal 17 luglio al 24 agosto, il momento migliore per osservare le Perseidi sarà la notte tra il 12 e il 13 agosto 2024; in questa data è previsto il picco di attività, con la possibilità di ammirare fino a 100 meteore all’ora in condizioni ideali.

Le condizioni di osservazione per il 2024 si preannunciano particolarmente favorevoli. La Luna, infatti, sarà in fase di Primo Quarto e tramonterà intorno a mezzanotte, lasciando un cielo buio ideale per l’osservazione nella seconda parte della notte.

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Per godere al meglio dello spettacolo delle Perseidi, ecco alcuni consigli utili:

  • Scegliere un luogo buio: Allontanatevi dalle luci artificiali delle città e cercate un luogo con l’orizzonte libero, lontano da fonti di inquinamento luminoso.
  • Orario ottimale: Le ore migliori per l’osservazione vanno dalle 23:00 alle 4:00 del mattino. In questo periodo il radiante (il punto da cui sembrano provenire le meteore) sarà alto nel cielo.
  • Adattamento al buio: Concedetevi almeno 20-30 minuti per permettere ai vostri occhi di adattarsi all’oscurità.
  • Osservazione ad occhio nudo: Non sono necessari telescopi o binocoli. L’occhio nudo è lo strumento ideale per ammirare le meteore nella loro interezza.
  • Pazienza e comodità: Armatevi di pazienza e di una comoda sdraio o un tappetino. Lo spettacolo può richiedere tempo e comfort.

Il fenomeno delle Perseidi

Le Perseidi, conosciute anche come “lacrime di San Lorenzo”, non sono in realtà stelle cadenti, bensì piccoli frammenti di polvere cosmica provenienti dalla cometa Swift-Tuttle. Questi detriti, entrando in contatto con l’atmosfera terrestre ad altissima velocità (circa 59 km/s), si incendiano creando le caratteristiche scie luminose.

Il nome “Perseidi” deriva dal fatto che il radiante, ovvero il punto da cui sembrano provenire le meteore, si trova nella costellazione di Perseo.

Consigli per la fotografia

Per chi volesse immortalare questo spettacolo celeste, ecco alcuni suggerimenti: 1. Utilizzate una fotocamera reflex o mirrorless con obiettivo grandangolare. 2. Impostate tempi di esposizione lunghi (15-30 secondi) e un’alta sensibilità ISO. 3. Usate un treppiede per mantenere stabile la fotocamera. 4. Scattate molte foto: data l’imprevedibilità delle meteore, più scatti farete, maggiori saranno le probabilità di catturarne qualcuna. In conclusione, le Perseidi 2024 promettono di regalare uno spettacolo celeste indimenticabile. Che siate appassionati di astronomia o semplici curiosi, non perdete l’occasione di alzare gli occhi al cielo nella notte tra il 12 e il 13 agosto per ammirare la magia delle “stelle cadenti” di San Lorenzo.