Verolanuova, Brescia – Un vasto incendio ha colpito nella notte tra il 18 e il 19 agosto lo stabilimento della Faerch Italy di Verolanuova, in provincia di Brescia. Le fiamme sono divampate intorno alle due del mattino all’interno del capannone dell’azienda, specializzata nella produzione di imballaggi in polistirolo per il settore alimentare.
Sul posto sono intervenute diverse squadre dei vigili del fuoco, che hanno lavorato per ore per domare le fiamme e mettere in sicurezza l’area. Il denso fumo nero sprigionato dall’incendio era visibile a chilometri di distanza, destando preoccupazione tra i residenti della zona.
Sebbene non si registrino feriti gravi, l’incendio ha causato danni ingenti alla struttura e ai macchinari dell’azienda. Le autorità competenti stanno ora valutando l’entità precisa dei danni e le possibili ripercussioni sull’attività produttiva della Faerch Italy.
Questo grave episodio riporta alla memoria un altro incendio avvenuto nello stesso stabilimento meno di un anno fa. Il 29 settembre 2023, infatti, un rogo aveva interessato il reparto imballaggi dell’azienda, causando l’intossicazione di una decina di persone. In quell’occasione, l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco aveva permesso di domare le fiamme in circa tre ore, ma il reparto colpito era stato dichiarato inagibile.
Le autorità hanno avviato un’indagine per determinare le cause dell’incendio. Al momento, non si esclude alcuna ipotesi, anche se sembra improbabile la natura dolosa del rogo. Gli investigatori stanno esaminando attentamente i sistemi di sicurezza dell’azienda e le procedure antincendio in vigore.
La Faerch Italy, ex Sirap Gema, rappresenta una realtà industriale importante per l’economia di Verolanuova e dell’intera provincia di Brescia. L’incendio solleva ora interrogativi sul futuro dell’azienda e sui possibili riflessi occupazionali. Le istituzioni locali e i sindacati stanno monitorando attentamente la situazione, pronti a intervenire per tutelare i lavoratori e supportare l’eventuale ripresa delle attività.
