Influencer chiede pasto gratis in cambio di post, il ristoratore si rifiuta e la obbliga a pagare

Un ristoratore ha respinto la richiesta di un’influencer di mangiare gratis nel suo locale in cambio di pubblicità sui social.

Un ristoratore italiano ha recentemente preso una posizione netta contro la pratica sempre più diffusa degli influencer che chiedono pasti gratuiti in cambio di visibilità sui social media. L’episodio, che ha rapidamente fatto il giro del web, ha riacceso il dibattito sul complesso rapporto tra il mondo della ristorazione e quello degli influencer.

Secondo quanto riportato, un’influencer con un seguito di 20 mila followers su Instagram si è presentata in un noto ristorante italiano, proponendo al proprietario uno scambio: un pasto gratuito in cambio di post e stories sul suo profilo Instagram. La food blogger ha sostenuto che la sua visibilità avrebbe portato nuovi clienti al locale, giustificando così la sua richiesta.

Il proprietario del ristorante, tuttavia, non si è lasciato convincere dall’offerta. Con una risposta che è diventata virale sui social, ha categoricamente rifiutato la proposta dell’influencer, obbligandola a pagare il conto come qualsiasi altro cliente. “Gli influencer non sono i benvenuti nel mio locale se pensano di poter mangiare gratis”, avrebbe dichiarato il ristoratore.

La notizia ha scatenato un’ondata di reazioni sui social media, con la maggior parte degli utenti che si sono schierati dalla parte del ristoratore e molti hanno elogiato la sua integrità e il coraggio di opporsi a una pratica che ritengono discutibile.

Alcuni commenti online hanno sottolineato come la vera qualità di un ristorante dovrebbe parlare da sé, senza bisogno di ricorrere a forme di pubblicità potenzialmente ingannevoli. Altri hanno criticato l’atteggiamento degli influencer, accusandoli di approfittarsi dei piccoli imprenditori.

In un’epoca in cui l’autenticità è sempre più apprezzata dai consumatori, la decisione di questo ristoratore potrebbe segnare l’inizio di un cambiamento nel modo in cui i locali si rapportano con il mondo degli influencer, privilegiando relazioni più trasparenti e meno opportunistiche.