Trapani, Sicilia – La regione siciliana, in particolare la zona del Trapanese, è stata duramente colpita da un’intensa ondata di maltempo che ha portato con sé violenti temporali e grandinate. Questi eventi meteorologici hanno avuto un impatto devastante sulle coltivazioni locali, specialmente sugli uliveti e vigneti, che sono tra le principali risorse agricole della zona.
Secondo le stime, i danni provocati dalla grandine alle coltivazioni nella Valle del Belìce potrebbero aggirarsi intorno ai 1,5 milioni di euro. La grandine, caratterizzata da chicchi di ghiaccio di dimensioni considerevoli, ha colpito diverse aree del Trapanese, tra cui Gibellina Vecchia, dove le condizioni sono state particolarmente gravi.
L’evento meteorologico non ha risparmiato altre zone della Sicilia. A Buccheri, ad esempio, la grandine ha imbiancato quasi tutte le strade, evidenziando l’intensità del fenomeno. Oltre ai danni agricoli, il maltempo ha anche causato allagamenti, blackout e la chiusura temporanea di alcune strade al traffico, creando disagi per la popolazione locale.
Le autorità locali e i vigili del fuoco sono stati impegnati a rispondere alle emergenze e a mitigare gli effetti del maltempo. Nonostante la situazione critica, non sono state segnalate vittime, ma le conseguenze economiche e ambientali sono significative e richiederanno un’attenta valutazione e azioni di ripristino.
Il settore agricolo, già fragile a causa di vari fattori climatici e economici, subirà un ulteriore colpo a causa di questi eventi. Sarà fondamentale per le autorità e le comunità locali lavorare insieme per trovare soluzioni a lungo termine per proteggere le coltivazioni e sostenere gli agricoltori colpiti da questi eventi meteorologici estremi.
