Meteo, lunedì allerta temporali e grandine di grandi dimensioni: ecco dove

Da lunedì 2 settembre maltempo in arrivo al Nord ed in parte del Centro con forti temporali e grandine nel pomeriggio e sera. Ecco le aree più a rischio.

Italia – L’estate italiana si appresta a vivere una fase di transizione con l’arrivo di settembre. Il 2 settembre, in particolare, segnerà un punto di svolta nel panorama meteorologico nazionale, con l’anticiclone Caronte che inizierà a perdere la sua presa su parte della penisola.

Il cambiamento sarà innescato da un abbassamento del flusso atlantico, che andrà a influenzare le condizioni meteo soprattutto nelle regioni del Centro-Nord quando tra lunedì 2 e mercoledì 4 settembre, si assisterà a un aumento dei contrasti termici nelle ore più calde della giornata, creando le condizioni ideali per lo sviluppo di temporali intensi.

Le aree più colpite da questi fenomeni saranno principalmente l’arco alpino e la dorsale appenninica però i temporali non si limiteranno alle zone montuose anche le pianure del Piemonte, inclusa l’area di Torino, potrebbero essere interessate da precipitazioni intense. Anche le zone occidentali della Lombardia, compresa Milano, e alcune aree interne del Centro Italia non saranno risparmiate da questi eventi meteorologici.

Questi temporali, tipici delle fasi di transizione tra masse d’aria diverse, non saranno fenomeni di poco conto, ci si aspetta infatti che siano accompagnati da forti rovesci, fulmini e, in alcuni casi, grandinate. La grandine, in particolare, rappresenta un rischio significativo per l’agricoltura e può causare danni a veicoli e strutture.

Mentre il Centro-Nord si prepara a questa svolta meteorologica, il Sud Italia e le Isole Maggiori continueranno a godere di condizioni meteorologiche più stabili, in queste regioni, il sole e il caldo intenso rimarranno i protagonisti, con l’eccezione di alcune aree montuose dove potrebbero verificarsi locali acquazzoni.

Le temperature al Sud e sulle isole si manterranno su livelli elevati, con punte che potrebbero superare i 35°C, perpetuando un clima tipicamente estivo. Questo divario termico tra Nord e Sud della penisola accentuerà ulteriormente i contrasti che caratterizzeranno questo inizio di settembre.

È importante sottolineare che al Centro-Nord è previsto un calo delle temperature, che contribuirà a mitigare il caldo intenso delle settimane precedenti ma questo raffreddamento, combinato con l’arrivo di aria più fresca dall’Atlantico, sarà uno dei fattori chiave nella formazione dei temporali previsti.