Il mondo della televisione e del design italiano piange la scomparsa di Paola Marella, venuta a mancare oggi, sabato 21 settembre 2024, dopo una lunga battaglia contro una malattia che l’aveva colpita negli ultimi anni. La notizia ha scosso profondamente il pubblico e i colleghi che l’hanno amata e seguita nel corso della sua brillante carriera.
Nata a Milano il 16 febbraio 1963, Paola Marella ha tracciato un percorso professionale unico, amalgamando con maestria la sua formazione di architetto con una straordinaria capacità comunicativa che l’ha resa un volto amatissimo della televisione italiana. La sua storia inizia nelle aule del liceo classico, per poi proseguire al Politecnico di Milano, dove nel 1988 si laurea in “Architettura degli Interni”, gettando le basi per quella che sarebbe diventata una carriera poliedrica e di grande successo.
Il mondo immobiliare è stato il primo palcoscenico professionale di Paola. Iniziando come dipendente in un’azienda specializzata in frazionamenti immobiliari, ha dimostrato fin da subito una spiccata attitudine per il settore. La sua determinazione e visione l’hanno portata, nel 1993, a fondare una propria società di mediazione immobiliare, un passo coraggioso che ha segnato l’inizio della sua ascesa nel mondo del real estate.
Ma è nel 2007 che la vita di Paola Marella prende una svolta inaspettata e affascinante. Il suo ingresso nel mondo televisivo segna l’inizio di una nuova era per i programmi dedicati alla casa e al design. “Cerco Casa Disperatamente”, trasmesso su Real Time dal 2006 al 2013, diventa il suo trampolino di lancio, conquistando il pubblico con il suo mix di competenza tecnica e carisma naturale. Il successo è immediato e porta alla creazione di altri format di successo come “Vendo Casa Disperatamente”, “Welcome Style”, e “Shopping Night: Home Edition”, solo per citarne alcuni.
La versatilità di Paola Marella si manifesta anche nella sua capacità di adattarsi a diverse piattaforme televisive. Dal 2016, infatti, approda su Cielo con “I consigli di Paola”, mentre nel 2019 sbarca su La7 con il gameshow “A te le chiavi” e su Sky Uno con “Un sogno in affitto”, dimostrando una straordinaria capacità di reinventarsi e di conquistare nuovi pubblici.
La sua influenza nel mondo del design e dell’arredamento va ben oltre il piccolo schermo. Paola Marella diventa un punto di riferimento per gli appassionati di home staging, tenendo corsi e diventando socia onoraria dell’HSP Associazione professionisti Home Staging. La sua expertise si estende anche al mondo editoriale, con la pubblicazione di libri come “Arredo casa disperatamente” e “Welcome style” in collaborazione con Rizzoli, e la cura di rubriche per prestigiose riviste del settore.
Nonostante la fama e il successo, Paola Marella ha sempre mantenuto un profilo basso riguardo alla sua vita privata. Sposata e madre di un figlio, Nicola, nato nel 1995, ha saputo bilanciare con grazia la sua vita professionale e familiare. La sua riservatezza non le ha impedito, tuttavia, di condividere con il pubblico alcuni aspetti personali, come la storia del suo iconico ciuffo bianco, risultato di un trauma emotivo legato alla perdita del padre nel 1999.
L’eleganza e la vivacità di Paola Marella hanno saputo superare ogni barriera generazionale, rendendola un’icona di stile e una fonte di ispirazione per persone di tutte le età. La sua presenza sui social media, dove condivideva consigli di arredamento, ispirazioni di moda e scorci della sua vita quotidiana, ha consolidato il suo ruolo di trendsetter e figura di riferimento nel panorama del lifestyle italiano.
La passione di Paola per il design si è sempre intrecciata con un profondo interesse per la sostenibilità e l’innovazione. Ha seguito con entusiasmo le tendenze del Fuorisalone di Milano, promuovendo progetti eco-sostenibili e celebrando il talento di designer emergenti e affermati. La sua visione del design andava oltre l’estetica, abbracciando concetti di funzionalità, sostenibilità e benessere abitativo.
Con la scomparsa di Paola Marella, l’Italia perde non solo una professionista di grande talento, ma anche una donna che ha saputo incarnare valori di autenticità, empatia e continua ricerca della bellezza. Il suo lascito nel mondo del design, della televisione e dello stile di vita rimarrà indelebile, continuando a ispirare generazioni di professionisti e appassionati. La sua capacità di rendere accessibile e affascinante il mondo dell’architettura e del design ha aperto nuove strade nella comunicazione di questi settori, lasciando un’impronta duratura nel panorama culturale italiano.