Italia – L’Italia si trova oggi, sabato 19 ottobre 2024, nel pieno di una significativa ondata di maltempo causata da un’intensa perturbazione di origine atlantica che sta interessando l’intera penisola con precipitazioni diffuse e localmente molto abbondanti. La situazione meteorologica si presenta particolarmente critica, con la Protezione Civile che ha diramato un’allerta rossa per rischio idraulico in Emilia-Romagna e allerte arancioni in numerose altre regioni, tra cui Veneto, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia.
Le condizioni meteorologiche avverse si manifesteranno con particolare intensità nelle regioni settentrionali, dove si prevedono piogge e rovesci diffusi che interesseranno inizialmente il Triveneto e l’Emilia-Romagna, per poi estendersi progressivamente verso ovest, coinvolgendo Lombardia, Piemonte e la Liguria centro-orientale. La situazione risulta particolarmente preoccupante lungo il corso del fiume Po e in tutta l’Emilia-Romagna, dove sussiste un elevato rischio di criticità idrogeologiche e idrauliche a causa dell’intensità e della persistenza delle precipitazioni previste.
Nel Centro Italia, il quadro meteorologico si presenta altrettanto perturbato, con piogge e rovesci diffusi che potranno assumere carattere di forte intensità, soprattutto nelle prime ore della giornata. Si prevede una parziale attenuazione dei fenomeni sul versante tirrenico solo in serata, mentre sul versante adriatico le precipitazioni potrebbero persistere con maggiore vigore.
Le regioni meridionali non saranno risparmiate da questa ondata di maltempo, con un rapido peggioramento delle condizioni meteorologiche che porterà piogge e rovesci diffusi su tutto il territorio. Particolare attenzione va posta sulla Sicilia, sulla Calabria ionica e, nelle prime ore della mattinata, anche sul Salento, dove sussiste la possibilità di violenti temporali e nubifragi. La situazione dovrebbe migliorare leggermente in serata, con un’attenuazione delle precipitazioni prevista in Puglia.
La Sardegna presenterà una situazione di variabilità, con precipitazioni più frequenti sul versante tirrenico dell’isola. Il quadro meteorologico generale sarà caratterizzato da venti tesi o forti di Scirocco, mentre sulle isole maggiori si registreranno venti di Maestrale. Le temperature subiranno una generale diminuzione su tutto il territorio nazionale, contribuendo a creare un clima decisamente autunnale.
La gravità della situazione ha portato numerosi comuni, distribuiti in sei regioni italiane, a decretare la chiusura delle scuole per la giornata odierna. Questa misura precauzionale è stata adottata in diverse province, tra cui Catanzaro, Crotone e Reggio Calabria in Calabria, Napoli e Salerno in Campania, Ravenna in Emilia-Romagna, Taranto in Puglia e Livorno in Toscana. La decisione di sospendere le attività didattiche è stata presa per garantire la sicurezza degli studenti e del personale scolastico, considerando il rischio elevato di fenomeni meteorologici intensi e potenzialmente pericolosi.
Le previsioni meteorologiche indicano che questa fase di maltempo intenso potrebbe protrarsi anche nella giornata di domani, domenica 20 ottobre, con una graduale attenuazione dei fenomeni a partire dalle regioni centro-settentrionali. Tuttavia, il Sud e le Isole potrebbero continuare a sperimentare condizioni di instabilità, con la possibilità di ulteriori precipitazioni, particolarmente intense nei settori ionici di Calabria e Sicilia.