Nel mondo dello sport, il coming out degli atleti omosessuali rimane ancora un tema delicato e controverso. Nonostante i progressi in termini di accettazione sociale, molti sportivi scelgono di non rivelare pubblicamente il proprio orientamento sessuale per timore di ripercussioni sulla carriera o reazioni negative. Questo è particolarmente vero in Italia, dove il numero di atleti dichiaratamente gay è ancora esiguo, soprattutto tra gli uomini e nel calcio professionistico. La cultura machista e i pregiudizi radicati in certi ambienti sportivi rappresentano ostacoli significativi. Tuttavia, negli ultimi anni alcuni coraggiosi campioni hanno deciso di fare coming out, diventando modelli positivi e aprendo la strada a una maggiore inclusività. In questo articolo, presentiamo 10 grandi atleti che hanno scelto di vivere apertamente la propria omosessualità, contribuendo a sfidare stereotipi e discriminazioni nel mondo dello sport.
1. Ian Thorpe
Ian Thorpe è un ex nuotatore australiano, vincitore di 5 medaglie d’oro olimpiche. Soprannominato “il Thorpedo” per la sua velocità in vasca, è considerato uno dei più grandi nuotatori di tutti i tempi. Dopo anni di speculazioni e smentite, Thorpe ha fatto coming out nel 2014 all’età di 31 anni, durante un’intervista televisiva. Ha rivelato di aver lottato con la depressione e l’abuso di alcol, in parte legati alla difficoltà di accettare la propria sessualità. Il suo coming out ha avuto grande risonanza mediatica in Australia e nel mondo del nuoto.
