Italia – L’Italia è attualmente alle prese con una significativa ondata di maltempo che sta causando disagi e situazioni di emergenza da Nord a Sud. Le condizioni meteorologiche avverse stanno mettendo a dura prova il sistema di protezione civile e i vigili del fuoco, impegnati in numerosi interventi su tutto il territorio nazionale.
In Lombardia, la Valtellina e la Valchiavenna sono state investite da intense nevicate che hanno interessato anche le quote più basse. Le principali arterie stradali, come la statale 38 dello Stelvio e la 36 dello Spluga, sono state ricoperte da un manto nevoso, rendendo la circolazione particolarmente difficoltosa. Le autorità hanno prontamente attivato i mezzi spazzaneve e spargisale per garantire la percorribilità delle strade. Le località turistiche montane come Aprica, Chiesa in Valmalenco, Bormio, Livigno e Valfurva hanno registrato precipitazioni nevose ancora più abbondanti, in vista dell’imminente apertura della stagione sciistica. La situazione è ulteriormente complicata dal rischio di gelate notturne dovute al brusco calo delle temperature. In risposta all’emergenza, diversi passi alpini sono stati chiusi, mentre altri sono transitabili solo con l’utilizzo obbligatorio delle catene da neve.
La Toscana è stata particolarmente colpita dal maltempo, con le province di Livorno, Firenze, Lucca, Prato, Pistoia e Pisa che hanno subito danni significativi principalmente a causa del forte vento. Si sono registrati alberi sradicati, cartelloni pubblicitari divelti e tetti danneggiati. I vigili del fuoco hanno effettuato ben 430 interventi, di cui oltre 80 nella sola provincia di Livorno. Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha sottolineato l’impegno incessante del sistema di protezione civile regionale per garantire la sicurezza dei cittadini. Nei comuni di Montecarlo e Borgo a Mozzano, in provincia di Lucca, il danneggiamento delle coperture di due condomini ha reso necessaria l’evacuazione di ventidue persone. A Badia Pozzeveri, frazione di Altopascio, il sindaco ha disposto la chiusura della scuola elementare a causa dei danni provocati dal vento al tetto dell’edificio.
Le condizioni meteorologiche avverse hanno avuto un impatto significativo anche sui trasporti marittimi e ferroviari. I collegamenti con le isole dell’Elba e di Capraia sono stati interrotti, con la partenza di un solo traghetto da Piombino alle prime ore del mattino. L’operatività del porto di Livorno ha subito un generale rallentamento. Inoltre, la linea ferroviaria Faentina ha registrato interruzioni sia nel tratto romagnolo, tra Marradi e Faenza, a causa dell’attivazione del sistema d’allarme per possibili movimenti franosi, sia nel tratto toscano, tra Vaglia e Borgo San Lorenzo, per la presenza di rami caduti in prossimità dei binari. Questi disagi hanno causato ritardi fino a 60 minuti per numerosi treni regionali, con cancellazioni e limitazioni di percorso.
Forti raffiche di vento a Bieno, Valsugana (Trentino)#22novembre pic.twitter.com/zzA1fKObvs
— Newsroom Italia (@NewsRoomItalia) November 22, 2024
Nelle Marche, i vigili del fuoco hanno effettuato oltre 190 interventi durante la notte, concentrandosi principalmente nelle province di Macerata e Ancona. Le squadre sono state impegnate nella rimozione di alberi caduti, rami pericolanti e vegetazione appoggiata su linee elettriche, con oltre 120 operazioni completate.
Nel Lazio, la costa tra Ostia, Fiumicino e gli arenili più a nord è stata colpita da onde di circa due metri. A Focene, l’acqua del mare si è spinta fino a lambire le recinzioni di alcune abitazioni e ha circondato dei chioschi, destando preoccupazione tra i residenti. Analoghe preoccupazioni sono state espresse dai balneari di Fregene per il fenomeno dell’erosione costiera. In risposta a questa situazione, il sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, ha emesso un’ordinanza per la chiusura temporanea di parchi e cimiteri, a causa delle forti raffiche di vento che hanno già causato la caduta di alberi nella zona nord del Comune, creando difficoltà alla viabilità.
In Molise, raffiche di vento che hanno raggiunto localmente i 90 km/h hanno colpito diverse aree, in particolare nella provincia di Isernia. Si sono registrati alberi caduti, calcinacci divelti e disagi alla viabilità su strade ostruite da rami. I vigili del fuoco sono intervenuti per rimuovere gli ostacoli e mettere in sicurezza le strade. La Protezione Civile del Molise ha diramato un’allerta gialla su tutta la regione, prevedendo venti forti dai quadranti sud-occidentali con locali raffiche di burrasca fino a sera, oltre a piogge isolate o sparse con possibili rovesci di forte intensità, temporali brevi e attività elettrica.
In Campania e Calabria, i vigili del fuoco sono impegnati da 48 ore in numerosi interventi. Tra le province di Avellino e Benevento sono stati effettuati 370 interventi, mentre in quelle di Catanzaro e Cosenza se ne contano 330. Il maltempo ha reso estremamente difficili i collegamenti marittimi nel golfo di Napoli, dove da giovedì notte soffia un forte vento di Ponente. Tutti gli aliscafi sono fermi nei porti e le relative corse da Napoli Molo Beverello per Forio, Casamicciola, Ischia Porto e Procida sono state cancellate, così come quelle da Pozzuoli per Procida. Anche numerose corse delle navi per Ischia e Procida, sia da Napoli Porta di Massa che da Pozzuoli, sono state sospese. Attualmente, le due isole sono collegate solo da pochi traghetti. Si prevedono ulteriori cancellazioni nel corso della giornata, pertanto si consiglia ai viaggiatori di consultare preventivamente i call center e i siti delle compagnie di navigazione per verificare la regolarità del servizio.