Italia – L’Italia si appresta a vivere una nuova fase di maltempo invernale, con l’arrivo di una perturbazione proveniente dal Nord Europa che porterà piogge e nevicate su diverse regioni del nostro Paese. Questo fronte perturbato, alimentato da fredde correnti artiche, determinerà un peggioramento delle condizioni meteorologiche destinato a protrarsi per alcuni giorni.
Nel corso della mattinata, il cielo si coprirà rapidamente sulle regioni settentrionali e su quelle tirreniche, diventando molto nuvoloso o completamente coperto. Le prime precipitazioni, inizialmente deboli ma in progressiva intensificazione, interesseranno il Nord dal pomeriggio, per poi estendersi tra la serata e la prossima notte alla Toscana, al Lazio, alla Campania e fino all’area tirrenica della Calabria. Data la presenza di aria fredda in quota, i fenomeni potranno assumere carattere temporalesco, specialmente lungo le coste tirreniche.
Le temperature subiranno un generale calo, più marcato al Nord e in particolare sui rilievi alpini. La neve tornerà a cadere sulle Alpi inizialmente a quote intorno ai 1000-1100 metri, ma durante la notte, complice un ulteriore afflusso di aria fredda, il limite delle nevicate si abbasserà rapidamente fino a quote collinari, intorno ai 400-500 metri. Anche l’Appennino settentrionale vedrà il ritorno della neve, con fiocchi attesi a quote prossime ai 1000 metri.
Un aspetto da non sottovalutare sarà il rinforzo dei venti, previsto soprattutto dalla serata. Si attendono raffiche di Libeccio sulla Sardegna e sul medio-alto Tirreno, mentre lo Scirocco soffierà con intensità sull’area ionica e su gran parte dei settori adriatici.
Questa configurazione meteorologica rappresenta solo il preludio all’arrivo di un’ondata di freddo ancora più intensa. Nella giornata di venerdì 20 dicembre, infatti, è attesa la formazione di un vortice ciclonico carico di aria gelida e maltempo, che investirà gran parte del Paese. Questo evento segnerà il passaggio definitivo da una fase stabile e relativamente mite ad un contesto tipicamente invernale.
Le previsioni indicano che il maltempo si intensificherà ulteriormente nei giorni successivi. Per la giornata di venerdì 20 dicembre, in particolare, si profila una situazione meteorologica complessa, con precipitazioni diffuse e un marcato calo termico. La neve potrebbe cadere a quote molto basse, localmente fino in pianura sulle regioni del Centro-Nord.
L’instabilità atmosferica proseguirà anche nel fine settimana, con possibili nevicate fino a quote collinari sull’Appennino centro-settentrionale. Le temperature si manterranno su valori decisamente invernali, con gelate diffuse nelle ore notturne e mattutine, soprattutto nelle aree interne e di pianura del Centro-Nord.
Questa fase di maltempo invernale potrebbe protrarsi fino all’inizio della settimana di Natale, con ulteriori impulsi freddi provenienti dal Nord Europa. Le proiezioni a lungo termine suggeriscono la possibilità di nevicate a bassa quota anche in prossimità delle festività natalizie, in particolare sulle regioni adriatiche e meridionali.