Allarmante relazione dell’Istituto superiore di sanità che ha analizzato per conto dell’Avvocatura dello Stato le acque contaminate dalla super discarica di veleni nel pescarese.
“L’acqua contaminata è stata distribuita in un vasto territorio e a circa 700 mila persone senza controllo e persino a ospedali e scuole”.
“La qualità dell’acqua è stata indiscutibilmente significativamente e persistentemente compromessa per effetto dello svolgersi di attività industriali di straordinario impatto ambientale in aree ad alto rischio per la falda acquifera e per le azioni incontrollate di sversamento”