Un’indagine condotta dal Tech Transparency Project (TTP) ha rivelato che Elon Musk’s X, precedentemente noto come Twitter, ha concesso vantaggi ai sottoscrittori appartenenti a gruppi terroristici designati e ad altre persone vietate dallo svolgere attività negli Stati Uniti, sollevando preoccupazioni significative riguardo alla sicurezza e alla gestione della piattaforma.
Secondo il rapporto del TTP, Elon Musk’s X ha assegnato il simbolo di verifica blu a account legati a membri di Hezbollah e ad Ansar Allah, noti come gli Houthi, e sembra aver permesso loro di sottoscrivere abbonamenti a pagamento, nonostante le loro connessioni a organizzazioni sanzionate dagli Stati Uniti.
Questo simbolo di verifica blu, ottenibile al costo di $8 al mese, consentiva ai sottoscrittori di pubblicare post più lunghi e ottenere una migliore promozione, una mossa controversa che ha sollevato dubbi riguardo alla gestione della disinformazione e alla sicurezza della piattaforma. Dopo il rapporto del TTP, Elon Musk’s X ha rimosso alcuni di questi simboli, sostenendo che la sua sicurezza fosse “robusta”. Tuttavia, la questione ha sollevato serie preoccupazioni riguardo alla gestione della piattaforma e alla sua trasparenza.
La decisione di Elon Musk di far pagare per ottenere il simbolo di verifica è stata una delle modifiche più controverse apportate dopo l’acquisto di Twitter nel 2022. Questa mossa ha sollevato timori riguardo al potenziale peggioramento della disinformazione e alla possibilità che persone non autorizzate potessero accedere alla piattaforma, aprendo nuove questioni legali e sollevando dubbi sulla gestione della sicurezza e dell’accesso.
Il direttore del TTP, Katie Paul, ha espresso preoccupazione per la situazione, affermando che X sembra aver “perso il controllo della sua piattaforma” e che le azioni intraprese da Musk dopo l’acquisizione di X sono state controverse, inclusa la decisione di ripristinare l’account del rapper Kanye West nel 2023 dopo una sospensione di quasi otto mesi a causa di post offensivi, compresi commenti antisemiti.
Il TTP ha individuato anche altri account, tra cui quello appartenente a NTV, un canale televisivo controllato dallo stato russo, che sembrano aver sottoscritto abbonamenti a pagamento nonostante il divieto commerciale stabilito dagli Stati Uniti dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Questo solleva ulteriori preoccupazioni riguardo alla gestione della sicurezza e alla trasparenza di Elon Musk’s X.
Di fronte a queste accuse, la risposta di Elon Musk’s X sostiene che il processo di sottoscrizione “rispetta gli obblighi legali” ed è stato attentamente esaminato dai fornitori di pagamento di X. Tuttavia, la situazione continua a sollevare preoccupazioni riguardo alla sicurezza e alla gestione della piattaforma, portando alla luce dubbi significativi riguardo al controllo e alla trasparenza di X.
