Il leader dell’opposizione russa, Alexei Navalny, è morto, ha ha comunicarlo è stato il servizio carcerario della regione di Yamalo-Nenets dove stava scontando la sua pena.
In un comunicato pubblicato sul suo sito web, il Servizio Penitenziario Federale del Distretto Autonomo di Yamalo-Nenets ha riferito che Navalny “si è sentito male” dopo una passeggiata venerdì e “ha perso coscienza quasi immediatamente”. Secondo il servizio penitenziario Navalny sarebbe stato soccorso dal personale medico ma che non sono stati in grado di rianimarlo.
Per la tv di stato russa Navalny sarebbe morto a causa di una trombosi.
La nota del penitenziario:
“Il 16 febbraio il detenuto A.A. Navalny si è sentito male dopo una passeggiata, perdendo quasi subito conoscenza. Immediatamente è arrivato il personale medico dell’istituto ed è stata chiamata un’ambulanza. Sono state eseguite tutte le misure di rianimazione necessarie, che non hanno dato risultati positivi. I medici dell’ambulanza hanno quindi dichiarato il decesso del detenuto”.
L’ultimo post di Navalny su X
“Il carcere di Iamal ha deciso di battere il record di Vladimir allo scopo di adulare e compiacere le autorità di Mosca. Mi hanno appena dato 15 giorni in una cella di punizione. Cioè, questa è la quarta cella di punizione in meno di 2 mesi che sono con loro. Sono duri.”